Helmholtz Hermann Ludwig Ferdinand von
Helmholtz 〈hèlmolz〉 Hermann Ludwig Ferdinand von [STF] (Potsdam 1821 - Berlino 1894) Prof. di fisiologia nell'univ. di Königsberg (1849) e di anatomia e fisiologia [...] due bobine circolari di uguale raggio, con uguale numero di spire, percorse concordemente dalla stessa corrente nella fluidodinamica se ne hanno tre, per la turbolenza in un fluido perfetto: (a) un vortice non può né originarsi né terminare entro il ...
Leggi Tutto
assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] per qualsiasi apertura: v. ottica geometrica: IV 385 e. ◆ [TRM] Temperatura a.: la temperatura indicata dal termometro a gas perfetto, coincidente numericamente con la temperatura termodinamica a. (v. temperatura: VI 102 e). ◆ [ALG] Valore a.: di un ...
Leggi Tutto
quadrato 2
quadrato2 [s.m. (→ quadrato1)] [LSF] Che ha la forma di un q. geometrico (v. oltre) o che in qualche modo si ricollega a tale forma. ◆ [ALG] Nella geometria piana, poligono di quattro lati [...] un corpo, tale da offrire la stessa resistenza aerodinamica o idrodinamica che offre il corpo. ◆ [ALG] Q. perfetto: il q. di un numero intero. ◆ [PRB] Metodo dei minimi q.: serve per la determinazione della relazione funzionale tra due grandezze ...
Leggi Tutto
reale, numero Ogni numero relativo razionale o irrazionale. I numeri r. sono dati, perciò, da tutti i possibili sviluppi decimali sia limitati sia illimitati, e questi ultimi sia periodici sia sprovvisti [...] G’ e non commensurabile con G fu uno di questi problemi; l’altro fu l’estrazione della radice quadrata di un numero intero non quadrato perfetto.
Costruzione dei numeri r. secondo G. Cantor Si considera una successione a1, a2, …, an, … costituita da ...
Leggi Tutto
Si dice di ciò che ha forma simile a un q. geometrico. anatomia In anatomia comparata, osso q., osso da cartilagine dello splancnocranio osseo dei Vertebrati derivato dalla porzione posteriore della cartilagine [...] ) ➔ Alembert, Jean-Baptiste Le Rond.
Matematica
Numeri q. In matematica, q. di un numero è il numero che si ottiene moltiplicando il numero dato per sé stesso (a∙a = a2). Viene definito q. perfetto un numero intero che sia la seconda potenza di un ...
Leggi Tutto
Matematico (Southwick, Sussex, 1611 - Londra 1685). Insegnò ad Amsterdam (1643-46), poi a Breda (1646-52). Nominato da O. Cromwell rappresentante dell'Inghilterra in Svizzera, rivestì tale carica fino [...] gli ordini religiosi. n Equazione di P.: studiata da P. nel 1668, è un'equazione diofantea quadratica del tipo y2−ax2=1 (a numero intero non quadrato perfetto), che ammette un numero finito o infinito di soluzioni secondo che sia a〈0 oppure a>0. ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] elemento contiene intorni aperti senza frontiera (es. lo spazio dei numeri razionali, quello dei numeri irrazionali). Come modello degli spazî 0-dimensionali si può assumere un noto insieme perfetto e di misura nulla di Cantor in quanto ogni spazio 0 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] da una quinta essenza e fossero mossi di moto circolare perfetto.
In questo modo Abū Ma῾šar ha inserito l'astronomia il cosiddetto 'ciclo metonico' di 19 anni giuliani e contenente un numero intero di mesi lunari, per cui esso era anche il periodo di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] 1515, quando fu affidato alla stampa ed ebbe subito numerose edizioni, epitomi e commentari, tra i quali basterà qui essere veramente conosciuta soltanto quando se ne possieda una definizione perfetta, la quale, a sua volta, può essere evidente di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] dei libri di Aristotele, al-Kindī scrive: "Questo è il numero dei suoi libri [di Aristotele] che abbiamo precedentemente menzionato, quelli della cui conoscenza ha bisogno il perfetto filosofo dopo le matematiche, ossia quelle che ho definito con i ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...