CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] frequentai le lezioni di Theodor Puschmann, un tipo di perfetto gentiluomo dagli occhi chiari e dalla barba a punta. nello Handbuch der Physiologie (I, 1833), e attraverso numerose traduzioni - ma anche le Methodi vitandorumerrorum qui in arte ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dal quale ricevette una lunga lettera, pubblicata in seguito nel primo numero del Giornale per l'abolizione della pena di morte di P. Ellero comparve a Lucca un volume Del delitto perfetto, piùampio della trattazione corrispondente compresa nel ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , prima contestato poi felice, sullo sfondo d'una Treviso mitologizzata, ma perfettamente riconoscibile.
Resero celebre il libro, più che non il dettato, le numerose silografie, tra le più belle prodoite dal Rinascimento veneziano; intorno al loro ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] quiz più popolari. Negli anni Sessanta condusse anche Caccia al numero (1962), La fiera dei sogni (1963-66), Giochi , dannatamente, 'si è già detto tutto'. Nel suo perfetto maquillage, esaltato da un trapianto tricologico, appariva ormai circonfuso ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del C. e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del seguito della regina, il C. e Leonora ebbero venduto il vecchio per 6.000 scudi.
Ciononostante, non tutto fu perfetto per il C. in quegli anni. Il problema per lui più serio ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Nikitina nel Tulipano di Haarlem di L. Ivanov, dove mostrò anche il suo perfetto stile di "danseur noble". Poco dopo apparve con V. Zucchi ne L bras, di cui la scuola russa conserva ancora la numerazione da uno a sei data dal C.; la formulazione ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] una cospicua posizione economica, consistente in due canonicati e un gran numero di case, campi, livelli, situati per lo più nel basso il C. parlava e scriveva pro domo sua, da quel perfetto proprietario terriero che era.
Va anche detto, però, che l ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] spazio per l'ottimismo. Quanto a Mazzini, "tu te lo immagini perfetto, io no", confidava l'11 apr. 1854 ad A. Lemmi ad A. Lemmi), 138/72 e 722/22 (a G. Mazzini). Numerosi e controversi i profili a partire dalla commemorazione di P. Giannone, Alla ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] nella produzione di una nuova cine-rivista: Lo spettatore. Il primo numero, Amore in città (1953), era un film-inchiesta che vide Parise La moglie a cavallo: lui (Ugo Tognazzi) è un perfetto uomo medio, lei (Marina Vlady) una donna casta e pia ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] Storia di un patrimonio. Il C.aveva raggiunto un perfetto equilibrio tra sete eroica d'avventura e amministrazione oculata della ideologico-letteraria con D'Annunzio, a cui era dedicato il numero della rivista, nella risposta ad una inchiesta su La ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...