GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] serie di variazioni su questo tema della bagnante (del 1956-57 è la numero 2: Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; del 1957 la 3: varianti 1970, quando finalmente furono messe in opera, in perfetta sintonia con il monumento antico, per vero già ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] punto da Th. Hare come lo strumento "più perfetto" per garantire la proporzionale rappresentanza parlamentare delle minoranze di in quanto, per la legge sulle incompatibilità, il numero dei deputati professori alla Camera era risultato m eccesso; ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] dello Smith per entrambi i Ricci è testimoniata dal gran numero di loro opere che compaiono nel suo inventario, ma non palese la stupefacente intesa tra zio e nipote, il connubio perfetto che s’instaura tra il narrato, cioè le figure storiche ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] tempo, malgrado lo stile a volte troppo conciso, non sempre accurato, e il francese sovente non perfetto dell’autore.
Lavorando su numerosi esemplari di torpedo, il M. mise in evidenza il controllo nervoso degli organi elettrici, ipotizzandone quindi ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] Amedeo Guillet, una leggendaria figura di ufficiale, perfetto conoscitore dell’arabo, poi diplomatico italiano negli policopiati nell’ottobre del 1964, per opera di un vasto numero di sociologi, fra i quali Guido Martinotti, Massimo Paci, Vittorio ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di Columella. Nel complesso una serie di ritrovamenti per numero e per importanza veramente eccezionali, e paragonabili solo a Buondelmonti, da cui ebbe sei figli e con la quale visse in perfetto accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] del C. di fornire al pronipote utili consigli per divenire un perfetto cavaliere gerosolimitano, gli altri, veri e propri trattatelli, che il C. compilò ampliando nelle successive edizioni il numero e la portata dei singoli brani. Pur non avendo un ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] giudiziario e Guidetti Serra si adoperò per ottenere il maggior numero di informazioni. Quando seppe che la prima udienza era à part entière
Bianca Guidetti Serra è un perfetto esempio di ‘intellettuale specifico’, definizione coniata nel 1971 ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] frequentai le lezioni di Theodor Puschmann, un tipo di perfetto gentiluomo dagli occhi chiari e dalla barba a punta. nello Handbuch der Physiologie (I, 1833), e attraverso numerose traduzioni - ma anche le Methodi vitandorumerrorum qui in arte ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dal quale ricevette una lunga lettera, pubblicata in seguito nel primo numero del Giornale per l'abolizione della pena di morte di P. Ellero comparve a Lucca un volume Del delitto perfetto, piùampio della trattazione corrispondente compresa nel ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...