MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] gli ragionamenti (1554), dedicato al tema del perfetto principe cristiano secondo modelli pedagogici e moduli stesso piano dei due precedenti nonostante, in quel momento, il numero dei partecipanti fosse modesto al punto da rendere l’uso della ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] tempestivamente in Agordat truppe nazionali e indigene in numero tale da respingere gli assalti dei Dervisci.
Nominato Il Vigoni vi qualificava la convenzione Talbot-Collì "perfetto documento diplomatico" e biasimava vivamente la rinuncia alla ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] di Venezia come Stato in cui si realizzava il perfetto equilibrio tra organi di diversa natura. Il Bodin, Castelfranco, lasciategli in eredità dal padre e che egli accrebbe con numerosi acquisti. Nella sua abitazione di Riese il C. conservava un ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] in questo contesto: con convinzione Paniconi perseguì un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
Nelle varie Santo Stefano.
Tra le architetture ecclesiastiche il maggior numero di realizzazioni fu compiuto per le congregazioni religiose ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] il Dogado, il Trevigiano e il Vicentino, assieme ad un gran numero di case e botteghe a Venezia, che fruttavano una rendita annua dichiarata bensì "scielta con libero e spontaneo voto di perfetto consiglio dell'Ecc.mo Senato"; ma prudentemente egli ...
Leggi Tutto
STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] alle colture arboree; nel sovrabbondante e disordinato numero di vitigni presenti sui poderi, quasi sempre I, Pisa 2007, pp. 190 ss.; Z. Ciuffoletti, Alla ricerca del vino perfetto. Il Chianti del barone di Broglio, Firenze 2009, pp. 57-74; G. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] di vita: lo splendore aristocratico, i fasti familiari, le clientele numerose, le amicizie stabilite in tutte le corti d'Italia, il gusto particolare per le delizie cortigiane. Da perfetto uomo di corte, il L. non aveva trascurato le imprese militari ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] 'attualità. Ebbe così modo di mostrarsi in perfetto accordo con le aspirazioni del partito filoborbonico della Il G. vi lavorò per quasi dieci anni, tra l'altro compiendo numerosi viaggi di documentazione a Roma. La sua tesi fondamentale fu che presso ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] , un corso era specificamente rivolto alla formazione del "perfetto negoziante", con materie quali statistica, diritto cambiario e ragioneria la Grondona dava lavoro a circa 160 operai, un numero che poneva l'azienda nel novero delle poche grandi ...
Leggi Tutto
OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] e del latino, durante la sua vita riuscì a ottenere una perfetta padronanza di sette lingue e la capacità di comunicare in quasi Hotel Drouot di Parigi o da Sotheby’s a Londra. Numerose inoltre erano le istituzioni o i collezionisti che gli si ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...