GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] cultura fiorentina a cavallo del XIV e XV secolo fosse adoperato per indicare il suo autore al posto del cognome).
Per la data di variazioni: ripetizione dello stesso schema metrico e uguale numero di strofe, formule di congedo stereotipe, limitatezza ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 'anno 1527 segnala: "obiit annorum 94"; risaliamo così al 1433 o 1434 a seconda che venga considerato, nell'indicare l'età di una persona, il numero dell'anno corrente o quello dell'anno compiuto (la prima formula era la più consueta).
Nulla di certo ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] dell'opera, o si sono limitati a darne il numero complessivo, tenteremo anche noi di elencare quelle che Aldum (jr.).
Si raggiunge così la cifra di ventitré edizioni indicata dall'Alpago Novello e ripresa da Dionisotti-Orlandi. Ma se credibile ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] dal gusto dell'etimologia al valore simbolico del numero, come non rifugge dall'accettare dalla tradizione , pp. 162-167, e passim (cfr. anche i voll. II-III, all'Indice); W. S. Teuffel, Geschichte der römischen Litteratur, III, Berlin 1913 (ed. 6 ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] e sorvolando la città per circa mezz'ora lasciò cadere un gran numero di volantini incitanti gli Italiani ad appoggiare l'Alleanza nazionale, ed il il viaggio copriva una distanza maggiore di quella indicata. Pertanto il limite di autonomia del volo ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] della sua vita.
In questi anni, mentre si allargava il numero dei suoi amici, dal vicentino Giovanni Checozzi a Francesco Angelico premurosi consigli di Pier Caterino Zeno e Antonio Vallisnieri a indicare al C. la sua strada; spinto dal loro ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] appropriata, e ne aumentò sempre di più la dotazione. Il numero dei volumi raccolti, nel periodo di maggior ricchezza, oscilla, della vita dell'A. stesso e la seconda un indice alfabetico, ordinato secondo i nomi propri, di quegli autori ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] e storico-filologico, veniva intanto pubblicando un buon numero di saggi che facevano conoscere particolari interessanti della storia sua solida preparazione e del suo impegno di dantista: l'Indice analitico dei nomi e delle cose (in Le Opere di ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Bibl.: Necr. in L'Italia letteraria, 14 dic. 1930, e numero monografico a lui dedicato, ibid., 25 genn. 1931; C. Pellizzi 2-3, pp. 227-247; A.M. Tosi, L'ordine disordinato d'un indice postumo: "Gente e scene di campagna" di U. F., in Filologia e ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] contatti amichevoli, che egli ebbe con un gran numero di letterati e pensatori del suo tempo, tragico francese nei secc. XVII e XVIII. Saggio bibliogr., Paris 1925, cfr. Indice; O. Natali, Il Settecento, II, Milano 1935, pp. 913-916, 936 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...