spazio delle fasi
Francesco Pegoraro
Spazio astratto in cui è possibile descrivere matematicamente l’evoluzione nel tempo di un sistema fisico. La dimensione di tale spazio dipende dal numerodi variabili [...] descritto da una dinamica hamiltoniana, l’equazione che regola l’evoluzione nel tempo della distribuzione di probabilità è l’equazione diLiouville, che descrive la conservazione nel tempo del volume occupato dalle particelle del sistema nello spazio ...
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trascendente
trascendente aggettivo che si riferisce a un oggetto matematico non ottenibile a partire dalle usuali operazioni aritmetiche o dalla estrazione di radice; è quindi utilizzato in opposizione [...] algebrica a coefficienti interi; tali sono, per esempio, i numeri π (→ pi greco), il numerodi Nepero → e e i numeridi → Liouville. Analogamente, si dice funzione trascendente una funzione di variabile reale che non sia esprimibile a partire dalla ...
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Scienza del movimento dei proietti, sia nell'interno sia all'esterno della bocca da fuoco, suddivisa quindi nelle due parti della balistica interna e balistica esterna.
Balistica interna.
La prima studia [...] metodi appartenenti alla scuola della compensazione sono quelli di Gossot-Liouville, di Heydenreich, ecc. Le formule che se ne diagrammi che si ottengono, consentono di dedurre i valori numericidi alcune caratteristiche importanti delle polveri, ...
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La sempre maggior potenza delle artiglierie moderne ha reso necessaria l'applicazione d'un sistema di lastre metalliche (corazze) a tutte quelle opere belliche per le quali i primitivi mezzi di difesa [...] e l'esperienza di guerra ne ha dato la prova. Così le corazze del forte Liouville fra Toul e valori intermedî fra quelli delle due formule "Krupp" e "Tresidder", valori desunti da prove numerose: PV2 = K • A1,5 G1,4, dove K = 1530 per l'acciaio ...
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] di misura per gli angoli l'angolo retto.
Questi risultati sono estendibili ai poligoni sferici a un numero qualsiasi n di lati ∞10 è il più ampio gruppo di trasformazioni conformi o isogonali dello spazio (J. Liouville, 1850), mentre nel piano il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] in quanto Gauss, il matematico francese Joseph Liouville (1809-1882) e Riemann avevano dimostrato che che è descritta da un numero complesso di modulo 1), allora si ricorre a fibrati di altro genere.
L'idea di fibrato doveva però farsi strada ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] )≠0 per ogni c∈D tale che g(c)=0, la controimmagine g−1(0) di 0 contiene un numero finito di punti e il grado di g stessa su D è definito da
[13] formula
ovvero dalla somma algebrica del numero dei suoi zeri: a questi è assegnato il valore +1 se il ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] ove seguì per alcuni mesi i corsi universitari di Hermite, Darboux, Liouville, Bertrand, Briot, Serret, Bouquet, Chasles. Ultimati agli iperspazi; tre note finali riguardano i numeridi Grassmann, l'equilibrio dei fili flessibili e inestendibili ...
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algebra
algebra ramo della matematica che studia il calcolo numerico generalizzandone le operazioni mediante l’introduzione delle lettere dell’alfabeto a rappresentare i numeri. Un’altra caratteristica [...] un fondamentale contributo all’adozione delle lettere per rappresentare numeri generici (→ matematica), e alcuni matematici italiani, di E. Galois, avvenuta nel 1846 a opera di J. Liouville. Nei lavori di Galois (→ Galois, teoria di) un gruppo di ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] dimostrazione, più semplice di quella già data dal Liouville, sulla limitata possibilità di trasformazioni conformi nello spazio un numero reale mediante una coppia di classi contigue dinumeri razionali, di cui esso è l'elemento di separazione, ...
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