Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] è infinitesima al tendere di γ a ∞; se a>1, i due limiti si invertono. Viceversa, se a<0 e γ = m/n è un numerorazionale irriducibile, la p. risulta reale solo se n è dispari (in particolare, se n = 1 ossia se γ è intero); se n è pari oppure se ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] è analitica. Le condizioni di tipo diofanteo pongono un limite alla velocità di approssimazione di un numero irrazionale con numerirazionali. Intuitivamente si tratta di rendere meno forti gli effetti non lineari, che si amplificano mediante le ...
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fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] si verifica quando ciò non accade. Nel primo caso la misura di A rispetto a B sarà un numerorazionale, nel secondo sarà invece un numero irrazionale.
Medicina
In psichiatria, il delirio di g. è caratterizzato da temi nei quali ricorrono ricchezze ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] rotazione sul toro:
[16] formula
In questo caso, la misura invariante è quella di Lebesgue: dμ(x)=dxdy. Se u/v è un numerorazionale, il sistema [16] è periodico; se u/v è irrazionale, il moto è quasi-periodico ed ergodico. In tale sistema non si ...
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frazione
frazióne [Der. del lat. fractio -onis, dal part. pass. fractus di frangere "rompere"] [LSF] Ciascuna delle parti in cui è diviso o è divisibile un tutto. ◆ Il rapporto fra due numeri interi, [...] e il divisore denominatore, n/d; proprio dal fatto di esprimere un rapporto (lat. ratio) deriva l'altra sua denomin. di numerorazionale. Si parla di f. propria oppure di f. impropria a seconda che sia n<d (la f. è allora minore dell’unità ...
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reciproco
recìproco [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. reciprocus "che ritorna per la medesima via, che va e viene"] [ALG] Equazione r.: equazione algebrica che ammette come radice, insieme a ogni valore [...] )=1/f(x), definita per quei valori di x per i quali f(x)€0. ◆ [ALG] Numero r., o semplic. r. o inverso: di un numero (razionale, reale o complesso) non nullo a quel numero b tale che ab=1. ◆ [FSD] Reticolo r.: il reticolo r. è costituito dall'insieme ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] [ALG] Curve di L.: curve algebriche la cui equazione può scriversi nella forma (x/a)m+(y/b)m=1, dove m è un numerorazionale, positivo o negativo, detto indice della curva; sono esempi di curve di L. la retta, l'ellisse, l'asteroide e l'iperbole, che ...
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spirale 2
spirale2 [s.f. dall'agg. spirale] [ALG] Curva piana che s'avvolge indefinitamente intorno a un punto, detto polo; si tratta di una curva trascendente, che si particolarizza precisando la legge [...] stesso che s. logaritmica (v. sopra). ◆ [ALG] S. sinusoide: curva piana che ha equazione polare ρncos(nϑ)=kn, con k costante e n numerorazionale non nullo; per valori particolari di n si riduce a curve ben note: per es., per n=1 si ha una retta, per ...
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commensurabile
commensuràbile [agg. Der. del lat. commensurare, comp. di cum "insieme" e mensurare "misurare" e quindi "che si può misurare insieme con un'altra cosa, una rispetto all'altra"] [LSF] Il [...] stesso ordine di grandezza. ◆ [ALG] Di grandezze omogenee che hanno un sottomultiplo comune, cioè il cui rapporto è un numerorazionale; al contrario, non c., o incommensurabili, sono due grandezze omogenee il cui rapporto sia irrazionale. ◆ [MTR] Di ...
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perfetto
perfètto [agg. Der. del part. pass. perfectus del lat. perficere "fare completamente, compiere", comp. di per- e facere "fare"] [LSF] Di cosa condotta a termine, completa in tutti i suoi aspetti, [...] regole assolute (gas p., liquido p., ecc.: → le singole voci). ◆ [ALG] Numero p.: → numero. ◆ [ALG] Quadrato p.: ogni numero naturale (in generale, numerorazionale) che sia il quadrato di un altro numero naturale (razionale), come, per es., 9=32. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...