GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] al 1614, integrando l'iscrizione lacunosa in numeri romani sul dipinto, il Cristo benedicente tra Ciocchi), pittore di Monte San Savino, in Bollettino d'informazione Brigata aretina degli amici dei monumenti, XIX (1982), 34, pp. 32-42 (con bibl.); ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] delle loro distanze dal Sole. Nel 1666 solo pochi amici (Barrow e John Collins) erano a conoscenza delle scoperte con il vertice della sua attività creativa, è caratterizzato da numerose opere incompiute, che hanno il fascino dell'innovazione e l' ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] e al cui prestigio il F. contribuì in maniera decisiva.
Nei suoi numerosi interventi egli riprese l'intento divulgativo già perseguito su L'Amico del contadino, ampliando considerevolmente l'attenzione rivolta alla viticoltura, alla teoria della ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] 1961, del premio Suzzara, nell'omonima città del Mantovano, tradizionalmente dedicato al "realismo". Nel 1955, incoraggiato dai numerosiamici artisti e dai frequenti contatti con il contesto veneto, fu curatore della Biennale d'arte triveneta, nel ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] delle quali 428 del suo museo distinguibili per la diversa numerazione (numeri romani per le iscrizioni di proprietà del F., arabi del Bianchini, del Ciampini e di altri. I suoi amici Francesco Bianchini e Filippo Buonarroti gli furono di non piccolo ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] d'arte e letteratura" (Torino 1955: ne uscirono sei numeri), e in molti scritti su riviste varie e presentazioni di decennio erano, prima di quella mostra, note soltanto ai pochi amici che frequentavano la sua casa e hanno rappresentato la conferma ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] A Parigi, luogo di soggiorno e crocevia di molti esuli, il F. conobbe numerosi emigrati: G. Ferrari, G. Sirtori e C. Porro, G. Massari, da B. Ricasoli, a cui fece poi da tramite l'amico E. Visconti Venosta. Aveva il compito di concordare con il ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] sua abitazione fu luogo di ritrovo di un gruppo di amici appassionati dell’opera di S. Tommaso, che leggevano nei all’IRI si esaurì e l’attività si venne «spezzettando in numerose pratiche di minore importanza» (M.L. Paronetto Valier, 1991, pp ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] Di ritorno a Voghera, già minato nel fisico ma spinto da intima tensione ideale, con l'aiuto di un ristretto numero di amici, diede vita al settimanale L'Uomo che ride, che incontrò presto un incredibile successo di pubblico. La tiratura crebbe dalle ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] con Quarant’anni di scenette: una drammaturgia a numeri che riepilogò e definì il manifesto della sua poetica a Roma presso l’Archivio storico dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico, cart. P. P.; e presso gli archivi della S.I.A.E ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...