PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] discreto successo. Furono poi pubblicati a Parigi sui numeri di ottobre e dicembre di Le Globe, a 169-177, 192, 222, 288-289; Lettere ad Antonio Panizzi di uomini illustri e di amici italiani (1823-1870), a cura di L. Fagan, Firenze 1880, pp. 51-53, ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] Europe 1814-1817 e steso con il concorso di numerose letture sulle realtà visitate) sembrano così recare il R. Ciampini, G.P. V., i suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953; G. Spini, A proposito di un libro sul V., in Rassegna storica ...
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SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] , insieme con un gruppo di amici, fondò una rivista, La Fiamma, di cui uscirono tre numeri. In giugno morì il padre. una mostra a Firenze, tornò a frequentare la sua cerchia di amici e artisti e conobbe personalmente Rosso, insieme al quale decise di ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] » la maniera in cui il M. aveva risolto «per numeri» quei problemi la cui soluzione per via geometrica era risultata, di alcuni scellerati», vide la luce solo nel 1720 a Firenze a cura dell’amico e allievo G. Salerno (A.M. Carrara, Ad lectorem, in G. ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] mistico e asceta Jean-Jerôme Antoine Caffe, definito dagli amici il ‘romito di Noli’, divenuto per qualche tempo del progetto costituzionale genovese, una pastorale stampata dal governo in numerose copie a fini di propaganda politica; e quella del 20 ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] giro di un anno fu in grado di pubblicare i primi numeri della Nuova Collezione di opuscoli e notizie di scienze lettere e , Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953, ad ind.; P. Defosse, La figure de F. I ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] e che lo introdusse nel gruppo letterario degli Amici pedanti (1856-59), dove il F. strinse 1930], pp. 104-122).
La bibliografia del F., che ammonta a 341 numeri tra volumi articoli e recensioni, fu pubblicata dalla figlia Giulia nell'opuscolo R. ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] per la famiglia di Stelvio e Natalina Cresta (1972-83), suoi fedeli amici e custodi, situata a Marmore, in un terreno proprio di fronte a in occasione dei settant’anni gli dedicò interamente i numeri di settembre e novembre. In ragione di questo ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] già alla fine dello stesso 1870 poté elaborare il progetto della prima tra le sue numerose iniziative culturali, la pubblicazione della Rivista di filologia romanza, condiretta dall’amico L. Manzoni, da Stengel e da lui stesso, che ne fu l’effettivo ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] un carattere difficile lo mettesse talvolta in urto anche con gli amici più cari: il Nievo, a esempio, non tardò a con la censura, e la Ciarla, dopo un mese di vita e sette numeri ben accolti dal pubblico, sospendeva il 23 apr. 1859 le uscite, mentre ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...