BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Ammonio è supposizione di studiosi moderni; i rapporti sicuri sono quelli indicati da Cassiodoro, che di B. sapeva più di noi: B. matematica e musicale di Boezio. La presenza in essa dei numeri arabi e di un abaco fa pensare ad una falsificazione non ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] un'ampia introduzione, pubblicati da E. Massa (1954: indice dell'opera, in Pfeiffer, 1975). Abbandonato lo schema più brevi (ll. I-IV), trattano delle lettere e dei numeri, riprendendo anche il precedente Libellus; la terza, assai più ampia ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] (479 per il primo volume) erano, alla fine, giunti al numero di 617 di cui 134 di altre biblioteche che, con i 579 (Amstelaedami-Ultraiccti 1705) con la traduzione latina e l'indicazione del manoscritto da cui la variante è tratta.
Nel 1798 ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] appunti di ricerche erudite e note per le lezioni (indice analit. nel Vat. lat. 14196); un gruppo di 1895, con l'elenco degli scritti tratto da una nota autografa (487 numeri comprese le recensioni e le lettere pubblicate su riviste e giornali). Breve ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] di Sisto V. Gregorio XIV ne incaricò la Congregazione dell'Indice, che in breve diede ragione al C. (giugno 1591): a partire dal 15 ott. 1585: ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di codici greci e latini (Vat. lat. 3454-3553; Vat. gr. ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] senza la prevista introduzione del D., ma con un indice delle cose notevoli di G. Gatti e la di archeol. cristiana, s. 5, IV (1894), pp. 129-131.
Bibl.: La numerosa bibliografia sul D. è raccolta in H. Leclercq, in Dict. d'archéol. chrétienne et de ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Milano 1861, p. 685; in questo volume sono pure edite le numerose lettere inviate dal B. al cugino durante il soggiorno bolognese).In Bologna metropolitana e della provincia di Milano senza poter indicare una soluzione: da una parte le ottime leggi ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] quali 428 del suo museo distinguibili per la diversa numerazione (numeri romani per le iscrizioni di proprietà del F., arabi assai ampio, di carattere antiquario didattico; vi è un solo indice delle cose e delle parole notevoli. Oltre alla modestia ed ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] dall'ottobre 1783al gennaio 1785il F. non ebbe "altra parte negli Annali che quella di fare l'indice e di rivedere due fogli", cioè numeri, per qualche diverbio col Tanzini, che divenne il redattore. Alcuni articoli già preparati vennero da quest ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] sul Sacro Cuore con il libretto pubblicato come Supplemento ai Numeri 33, 45 e 56 degli Annali ecclesiastici dell’anno comune e sopra le alienazioni dei medesimi, Genova 1803), messo all’Indice nel 1805.
Morì a Genova il 13 marzo 1820. Malato da ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...