IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] recessiva. Sono inoltre distinte alcune forme particolari correlate all'assenza di alcuni enzimi (adenosindeaminasi, purina nucleoside fosforilasi). L'importanza di tali entità cliniche risiede ovviamente non tanto nella loro frequenza ma soprattutto ...
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Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] rimanere in questo stato per molti anni, ma se esposte a particolari sostanze, come per es. la L-alanina o un nucleoside purinico, vengono attivate nel giro di pochi minuti in modo da riprendere la crescita vegetativa e così completare il ciclo.
La ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] ematico cerebrale locale (vasodilatazione) e l'azione anticonvulsivante (ostacolo alla generazione di scariche multiple). In periferia, ai nucleosidi e nucleotidi purinici è stato attribuito un ruolo di rilievo nel controllo della motilità del tratto ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] caso di proteine sarà usato un amminoacido, nel caso dell'RNA e del DNA, invece, sarà usato un nucleoside, come uridina o timidina, rispettivamente). La localizzazione intracellulare della proteina o dell'acido nucleico appena sintetizzati sarà poi ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] trasferimento avviene direttamente oppure tramite uno o più trasportatori di gruppi. Talvolta l'ATP è sostituito da un altro nucleoside trifosfato, come l'UTP, il CTP, o il GTP. Tutte le molecole implicate nella donazione di energia sono collegate ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] un'alta energia utilizzabile in altre reazioni sintetiche che necessitino di un apporto energetico. Attualmente un nucleoside trifosfato, l'ATP (adenosintrifosfato), serve come fonte d'energia nella maggior parte delle reazioni metaboliche di ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] RNA, da studiare. Un possibile fossile molecolare coinvolto nel metabolismo è costituito dall'adenosina, in quanto questo nucleoside è presente in molti cofattori, quali il nicotinamide adenina dinucleotide (NAD), il flavina adenina dinucleotide (FAD ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] si trova nei nucleoproteidi, in mononucleotidi (acido inosinico, che come prodotto d'idrolisi parziale dà un nucleoside, l'inosina), nel cosiddetto acido fosfocarnico (nucleone), nei fosfatidi, e negli esteri dell'acido fosforico (combinazioni ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] per amplificazione genica. La reazione richiede come coenzima un composto di piccole dimensioni, identificato come un derivato del nucleoside purinico guanosina; l'enzima è lo stesso RNA intronico, che in questo caso è detto ‛ribozima' (v. Zang ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] purinica) con una catena lipofila legata a un gruppo amminico. Le citochinine più attive sono derivati dell'adenina, o del suo nucleoside adenosina, o del suo nucleotide acido adenilico, in cui il gruppo amminico in 6 è legato a una catena carboniosa ...
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nucleoside
nucleoṡide s. m. [der. di nucleo, con i suff. -oso (degli zuccheri) e -ide]. – In biochimica, glicoside costituito da un pentosio e da una base azotata, che si ottiene con l’eliminazione dell’acido fosforico da un nucleotide.
nucleosidasi
nucleoṡidaṡi s. f. [der. di nucleoside, col suff. -asi]. – In biochimica, gruppo di enzimi capaci di scindere il legame esistente fra la base azotata e lo zucchero del nucleoside.