GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] delle paraste. La parete che avvolge a tenaglia il nucleo centrale è quindi continuamente forata da aperture disposte lungo a Velletri, in un periodo non precisato, il ponte chiamato "rosso". Sempre a Velletri (paese di cui era originaria la famiglia ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] trentennio del sec. 12°, operato con un minuto disegno in rosso e verde scuro.L'organizzazione delle decorazioni si perfezionò con il dagli esemplari in opus anglicanum, che costituiscono il nucleo più consistente dei p. medievali, sia tra quelli ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] presenza dei due porti, è sempre stato sede del principale nucleo abitato delle isole. Sull'alto di esso ogni periodo della civiltà decorazione dipinta nella ceramica, che è ora di un bel rosso corallino, lucido, con anse tubolari o a rocchetto. La ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] per esempio nel caso delle due coppe in diaspro rosso cosiddetto di Sicilia conservate nelle collezioni medicee, caratterizzate dell'immagine imperiale, ha viceversa costituito il nucleo iniziale della controversa definizione del corpus della ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] del dottor Francesco Fileto (Genova, Galleria di Palazzo Rosso); la Vedova coi tre figli (San Pietroburgo, Ermitage quadro, certo il più celebre del pittore, fece parte del nucleo più antico della collezione del cardinale Scipione Borghese, e fu tra ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] , esemplata nei manoscritti che formavano il primitivo nucleo della biblioteca di C., con forme grafiche tradizionali l'affermarsi nell'Ile-de-France della bicromia in blu e rosso -, ma ormai lontana dalla potenza espressiva degli esempi del secolo ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] si trova inoltre un gruppo di opere che costituisce il nucleo più consistente del catalogo romano del F.: le quattro 279; H. Utz, The Labors of Hercules and other works by Vincenzo de' Rossi, in The Art Bulletin, LIII (1971), p. 362; L. Mortari, in ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] necropoli del Sorbo, sorta attorno a un nucleo villanoviano e resa illustre dalla celebre Tomba Regolini 5 a sinistra ricca serie di vasi attici a figure nere e figure rosse di provenienza varia, fra i quali si possono ricordare: un'anfora attica a ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] dal punto di vista progettuale agli ambienti circostanti il nucleo centrale. Nel mese di settembre 1887 il M. modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M. portò a termine il ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Darbì e molto diffusa anche in Italia. Al nucleo originario, probabilmente composto di sette pezzi, si nella Rivoluzione 1789-1799 (catal., Roma), a cura di G. Benassati - L. Rossi, Bologna 1990, pp. 383 s.; D. Levi, C. L., curator, collector and ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
rubro
agg. [dal lat. ruber -bra -brum]. – Latinismo raro per «rosso»: Con costui corse infino al lito r. (Dante), dell’aquila romana che con Augusto giunse fino alle spiagge del Mar Rosso. ◆ È anche elemento iniziale o terminale di parole...