CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] con gli artisti italiani (fra cui il forte nucleo dei veneti) e stranieri, galvanizzato dalla riscoperta dei Roma s. d. (ma 1949), G. Fallani, C., Roma 1949; M. Rossi, Catalogo illustrato delle opere di A. C.,con cenni sulla vita dello scultore,sulla ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] umbro-toscani a indicarne la provenienza dal nucleo originario della bottega raffaellesca.
Sabato 22 ; G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad indicem; Lettere scritte al signor Pietro Aretino, da molti signori… ( ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] l'ultima volta nei registri nel 1426.
Il nucleo originale, oltre il portico ad arcate che ne il suo modello ligneo, in Boll. d'arte, XLI (1956), pp. 11-29; F. Rossi, La lanterna della cupola di Santa Maria del Fiore e i suoi restauri,ibid., pp. 128 ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di quell’anno non risulta più far parte del nucleo familiare. Divenne presto suora carmelitana e si spense 179), è in buona parte occupata da un’iscrizione in lettere capitali rosse su fondo oro, che ne attesta l’esecuzione nel 1452 su commissione di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] formulazione nella sua opera posteriore e più autonoma.
Un nucleo di opere databili fra il 1629 e il 1634 Guarini in late Renaissance Florence. Atti del Convegno… 2001, a cura di M. Rossi - F. Gioffredi Superbi, II, Firenze 2004, pp. 397-417; P. Morel ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] funerali furono accompagnati da onori e celebrazioni ufficiali.
Il nucleo più importante dei modelli in gesso lasciati nel suo studio catal.), Firenze 1978, pp. 54-57; Da Antonio Canova a Medardo Rosso (catal.), Roma 1982, pp. 39-45; S. Pinto, La ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] anni che sono pure quelli in cui, per la scomparsa del Rosso, il Primaticcio venne ad assumere una posizione di primo piano e , il Vignola fece emergere, sul massiccio basamento, un nucleo centrale articolato in tre ordini e culminante in una torre ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] . Lorenzo, del restauro e della sistemazione a museo di palazzo Rosso e dei nuovi uffici comunali dietro palazzo Tursi a Genova.
Il in via Argelati a, Milano (1960-62).
Il nucleo centrale è questa volta rappresentato dalla scala. Attorno ad essa ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] strada anulare, sul modello della viennese Ringstrasse, includeva il nucleo storico e la collina del castello. Cifra inconfondibile di a Vienna ad essere completamente rivestita in marmo: rosso nella parte inferiore e nelle cornici delle finestre, ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] , quaranta in tutto, destinati a costituire il primo nucleo dell'istituto e, nell'anno di fondazione, fu che canta e danza per ringraziare il Signore dopo il passaggio del Mar Rosso e Anna che dedica a Dio il figlio Samuele, furono rifiutati e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
rubro
agg. [dal lat. ruber -bra -brum]. – Latinismo raro per «rosso»: Con costui corse infino al lito r. (Dante), dell’aquila romana che con Augusto giunse fino alle spiagge del Mar Rosso. ◆ È anche elemento iniziale o terminale di parole...