BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] pittura all'aria aperta, e in particolare dal colore della laguna veneta: soggiornò quindi a Chioggia e finì per stabilirsi a Gignese (Novara) per la maggior parte dell'anno. Si spense a Milano il 2 nov. 1937.
È considerato un vivace esponente dell ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] una testa al museo del Louvre (N. 1036), che presenta qualche affinità di stile con le immagini del dittico del duomo di Novara (Consulardipt., n. 64). La proposta di attribuire a T. II il Colosso di Barletta (v. barletta) è stata, sembra con buone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ’s De Aspectibus, the medieval Latin version of Ibn al-Haytam, Kitab al Manāzir, Philadelphia 2001.
H.L.L. Busard, Campanus of Novara and Euclid’s Elements, 2 voll., Stuttgard 2005.
L.B. Alberti, De Pictura (redazione volgare), a cura di L. Bertolini ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da parte di quelle spagnole). Con la Pace di Vienna (18 novembre 1738) Carlo Emanuele III di Savoia ottiene i distretti di Novara e Tortona e il territorio delle Langhe; i regni di Napoli e di Sicilia sono sottratti all’Austria e assegnati al figlio ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , Una visita (poi in Teatro, a cura di N. Tedesco, I).
All'epoca solo i primi due lavori andarono in scena - anche a Cesena e a Novara, nei teatri dei Gruppi universitari fascisti (GUF) - e furono pubblicati (L'ultima stazione, Forlì 1941; Il cammino ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] il primo riconoscimento pubblico ricevendo per il dipinto Fiori il premio istituito dalla sede milanese della Banca popolare di Novara. Nel 1937 partecipò alla VIII Mostra del sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Milano con Il ponte ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] 'Este. È stato ascritto all'artista anche il progetto della decorazione pittorica di palazzo Langhi (oggi Leonardi) a Novara (Pescarmona, p. 71).
Il L. svolse a Milano un ruolo determinante nell'affermazione della bottega dell'intarsiatore Maggiolini ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] Galleria d'arte moderna), la Cena in Emmaus (ora in Austria presso una collezione privata) e la Visitazione (pure a Novara). Con le ultime due opere il G. prese parte nel 1934 alla II Mostra d'arte sacra a Roma, ricevendo un premio per la Visitazione ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] a Firenze, II, 1, Firenze 1974, pp. 37, 41, 61; IV, 1, ibid. 1976, pp 67 s.; E. Cozzi, Il mobile dell'Ottocento. Italia, Novara 1984, p. 61; C. Paolini, "Stile" per F. Stibbert, in MCM. La storia delle cose, aprile 1987, pp. 42-45; E. Colle, Ebanisti ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Karl Hermann Usener zum 60. Geburtstag, Marburg a. d. L. 1967, pp. 93-114; U. Chierici, Il battistero del Duomo di Novara, Milano 1967; G. Duby, Adolescence de la Chrétienté occidentale 980-1140, Genève 1967a (trad. it. Il monastero (980-1130), in id ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...