Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] ). Nella vita sociale la prevenzione e risoluzione dei c. di interesse è affidata alle norme, che regolano i rapporti fra gli individui, rafforzano la coesione e spersonalizzano il conflitto. La funzione in un certo senso stabilizzatrice del c ...
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In etnologia, istituzione (ingl. avoidance) che, presso numerose popolazioni, prescrive rigide normedi comportamento tra due o più individui uniti da specifici vincoli di parentela. Può riguardare i consanguinei [...] fisici o incontrarsi per strada. Può inoltre convogliare in forme di comportamento codificato, atto a esprimere ‘rispetto’, i rapporti tra persone in posizioni di potenziale conflitto. L’infrazione agli obblighi imposti dall’e. comporta gravi ...
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devianza
Marina D'Amato
Comportamento non conforme alle norme
La devianza è la condotta di chi viola le regole giuridiche, religiose, morali o sociali della comunità in cui vive. Spesso vengono etichettati [...]
In ogni società esistono complessi dinorme, regole e modelli di condotta imposti dai sistemi del di classe. Il disadattamento, cioè, fiorirebbe tra gli strati inferiori della società in cui, fin da bambini, gli individui si trovano in conflitto ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] a che fare non solo con assunzioni di carattere generale, ma con norme, prospettive, valori. ‟Se dovessi riscrivere consenso di un gruppo di uomini, di una (più o meno vasta) comunità. Divergenze, programmi in conflitto, alternative, punti di vista ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] mondo complesso e carico diconflitti, nel quale gli operatori dei mezzi di comunicazione di massa debbono adottare che le importazioni attinenti ai media (di contenuto, di tecnologia, dinorme professionali) danneggino l'integrità delle culture ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] diverse utopie, di intendere insomma l'utopia come una sorta di ‛idea regolativa' e non come un complesso dinorme rigide e statiche sciopero generale, che riesce a soffocare il conflitto tra America e Germania di cui si ipotizza lo scoppio nel 1912. ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] di acqua potabile, centri per alcolizzati e tossicodipendenti, programmi di addestramento alla preparazione del cibo e alle norme beneficiarne anche le categorie più abbienti); sfruttare i conflittidi interesse tra le élites dominanti (ad esempio tra ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] alla ricerca del benessere, della potenza, della sicurezza; manca un ideale in grado di orientare la cultura e di conferirle unità; la natura umana si sottrae all'imposizione di una norma etica. A ciò fa riscontro, è vero, lo sviluppo dei mezzi a ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] base di un assetto di valori e dinorme ampiamente condivisi), la perdita di tutti i punti diconflitto armato con le imprese illecite di più antica radice nonché con le forze dell'ordine. Data la loro minore capacità di corrompere gli apparati di ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] naturali con le religioni etiche è stata dinorma il risultato di una rivoluzione, o perlomeno di una riforma cosciente" (v. Tiele, termini di sacrifici, e persino di stigmatizzazione, ai loro membri" (v. Finke e Stark, 1992, p. 238). Il conflitto con ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...