PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] Romualdi, 1991-92, p. 7), proseguì tra insegnamento e viaggi di studio le sue ricerche per nodi tematici, di norma partendo da documenti non vistosi o non nuovi, ma rivelatori di connessioni fra produzioni artistiche, culture e società, esaminati con ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] quella dovizia di colori, sotto quella ostentazione di s'enfichisme per tutto ciò che potrebbe parere savia norma tradizionalistica, ... una salda impostazione preparativa, il lucido proposito d'una coscienza matura e perspicace che sa distribuire ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] , impostasi dal 12° secolo. Ciò comportò un riequilibrio geometrico della pagina fino all'introduzione di una cornice, oltre la norma di una testata a misura, la cui palmetta può essere replicata a margine del quadrato o rettangolo dell'antiporta ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] fase di grande varietà di forme, in cui, accanto ai tipi indicati, compaiono di continuo modelli nuovi ed in cui può essere norma d'attribuzione più che la forma del gioiello, il suo stile (oltre agli elementi strutturali e tecnici) che lo lega più o ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] porte, ma fuori dalle mura della città, per garantirne la sicurezza e santificarne la vita all'interno, anticipazione di quella norma giuridica di Giustiniano (Institutiones, II, 1, 7) in base alla quale le mura e le porte della città dovevano essere ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] indispensabile per l’esistenza dello stesso ordinamento.
Nel diritto penale l’o. pubblico è il bene giuridico protetto dalle norme del titolo V del codice penale. Posto che tutti i reati producono in astratto o indirettamente un turbamento dell’o ...
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Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] e urbanistica.
Il progetto esecutivo, infine, serve a definire compiutamente e in ogni parte l’opera da realizzare ed è di norma alla base dell’affidamento dei lavori. Il ciclo della p. non si esaurisce con il progetto esecutivo ma è seguito dalla ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] city, Londra 1959; E. Gombrich, The early Medici as patrons of art, in Italian Renaissance Studies, ivi 1960 (trad. it. in Norma e forma, Torino 1973); Vitruvio, Architettura. Dai libri IVII, a cura di S. Ferri, Roma 1960; B. Zevi, Biagio Rossetti ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] apertura di porte ecc.)".
Il 19 giugno 1968 fu emanata la circolare del Ministero dei Lavori pubblici nr. 4809 "Norme per assicurare l'utilizzazione degli edifici sociali da parte dei minorati fisici e per migliorarne la godibilità generale". Veniva ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] .
«Quanto più presto puoi incomincia a metterti sotto la guida del maestro a imparare» aveva scritto Cennino Cennini. Era la norma, a un artigiano come il padre di Piero ben nota, e dobbiamo perciò presupporre un avvio di Piero alla pittura assai ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.