CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] ) - che costituisce un'ulteriore difesa per l'assoluta segretezza delle decisioni prese dal Capitolo, in obbedienza alla specifica norma prevista negli statuti dell'Ordine.La sala del Capitolo è sormontata da un piano riservato all'archivio e alla ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] in minore quantità, presentano i medesimi elementi di quelle d'oro e d'argento. Va ricordato infine che un'esplicita norma della Lex Burgundionum vietava la circolazione dei valentiniani e dei genovensi.
Bibl.: P. Le Gentilhomme, Aperçu sur quelques ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] territoriali (contee, marche, ducati, ecc.) e da cui prendono nome in gran parte anche le od. regioni, mentre i dip. hanno di norma denominazioni di origine geografica, per lo più di fiumi.Ai Belgi, che nel sec. 3° a.C. erano venuti a stabilirsi nel ...
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MASTABA
S. Donadoni
Parola araba (plur. masatib, ma nella lingua archeologica mastabe) che significa propriamente "banco". Convenzionalmente designa un particolare tipo di sepoltura, tipico dell'Egitto [...] dell'insieme architettonico, che non tollera decorazioni sulle pareti esterne. Gli esempî memfiti sono quelli che danno norma per la distribuzione delle scene, che avviene secondo uno schema ben determinato, ma lasciando tuttavia agli artisti ...
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KUNSTWOLLEN
R. Bianchi Bandinelli
Termine, e concetto, introdotto nella critica artistica da A. Riegl (v.); letteralmente significa "volontà d'arte", ma corrisponde al termine e al concetto di "gusto" [...] di arte antica, fu il riconoscimento della validità anche di quelle concezioni artistiche che si allontanano dalla supposta norma classica e nel caso specifico dell'arte tardo-antica, considerata non più come "decadenza" ("concetto che non esiste ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] in Italia, si chiude per C. il periodo della storia antica.
Il municipium era retto da quattuorviri secondo la norma più antica (i municipia posteriori sembrano tutti retti, nella regione, da duoviri), iscritti alla tribù Scaptia; per distinguerli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Si scrive, come già accennato, in latino, in francese o provenzale, e nei vari volgari italiani.
In latino si dettano norme o si offrono modelli grammaticali o retorici (Boncompagno da Signa, G. Fava, Pietro della Vigna ecc.) e si tenta la poesia ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] di credere che il s. canonizzato è certamente in Paradiso, dall’altra si additano le virtù da lui esercitate come sicura norma di vita cristiana e si permette che a lui ci si rivolga pubblicamente con la preghiera, come a intercessore presso Dio ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] 40%).
La lotta politica si accentrò sulle modifiche costituzionali: il 6 settembre 1987 con referendum popolare fu abrogata la norma che imponeva ai dirigenti dei vecchi partiti, tra i quali Ecevit, Demirel, Türkes̨, Erbakan, di restare lontani dalla ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] domenicano di Londra aveva soffitto e pareti dipinti (Hinnebusch, 1951). A S. Domenico di Pistoia nella sala capitolare appare, come di norma non solo tra i D., una Crocifissione a fresco, con s. Agostino e s. Domenico. I parenti del frate Tommaso de ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
normando
s. m. [dal fr. normande, femm. sostantivato dell’agg. normand «normanno»]. – Carattere tipografico con asta molto piena, ma con forte chiaroscuro e grazie sottilissime, usato per titoli e sim.; è detto anche normanno.