Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] , interventista, non più indifferente all’incandescenza del corpo sociale. La lezione storicistica autorizza il nostro autore ad affrancare lo Stato esistente dall’esclusività della norma positiva, per riassegnarlo alla storia del diritto e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] però non può a sua volta esistere senza un complesso di norme che la disciplini:
Populi sunt de iure gentium, ergo nel mondo del diritto, e consiste nella ragione economico-sociale che si oggettivizza nel negozio: «nam diffinitio finalis causae ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] ); l'evoluzionismo come chiave interpretativa analogica per il politico e sociale (si veda ad esempio p. 61); lo scetticismo nei appartenenti a una minoranza diritti subbiettivi "fondati sulle norme di diritto interno emanate dallo Stato in osservanza ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ma, ancor prima del 25 luglio 1943, aderì al movimento cristiano sociale e, il 27 luglio, insieme con P. E. Taviani e all'Intersind e all'ASAP di inserire nei nuovi contratti norme di riconoscimento dei diritti sindacali in azienda (molte delle quali ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] l'esigenza di studiare il diritto in quanto parte della realtà sociale, "come fatto che chiude una idea e come idea che tratteggiando in genere l'elaborazione dottrinale subita dalla primitiva norma romana nel corso dei secoli. Alcuni istituti, in ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] generale, riconosciuta all’art. 2 Cost., al singolo ed alle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità.
L’art. 18, co. e tenute in un luogo di deposito.
Le disposizioni di questa norma si applicano inoltre alla camorra e alle altre a. che ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] , le attività finalizzate alla promozione del benessere sociale e all’intensa disciplina dell’economia: ha così violenza alle persone. La l. 205/1999 ha infatti abrogato, per es., norme sulla sfida a duello e sull’uso delle armi a duello. Dal punto ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] n. del negozio quando le clausole nulle sono sostituite di diritto da norme imperative; inoltre, nel negozio con più di due parti, in Farace
La causa del contratto tra “funzione economico-sociale” e “sintesi degli interessi individuali delle parti” ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] , proprio di una collettività, di un gruppo etnico o sociale.
Diritto
Diritto civile
L’u. è un diritto reale precisa che il rapporto di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contratto collettivo e, solo in mancanza di ...
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L’art. 29 della Costituzione definisce la famiglia come «società naturale fondata sul matrimonio» e afferma l'obbligo della Repubblica di riconoscere alla famiglia così intesa i diritti che le competono; [...] Nel 1975 il Parlamento, prendendo atto dell'evoluzione politico-sociale che ha caratterizzato lo sviluppo della società italiana negli c.). L'art. 540 c.c. stabilisce, con una norma che migliora la posizione della donna in relazione all'eredità, che ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...