BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , vi è una percezione delle crisi politiche e sociali che precedono il conflitto mondiale. Nasce da qui autonomia si risolve nella scelta tra tipi negoziali prefissati dalle norme in relazione al conseguimento di scopi che il diritto qualifica ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] ladina. Uno dei protagonisti del governo viennese fu il socialista Bruno Kreisky, fin dal 1956 segretario di Stato al .
La nuova autonomia si fondò su una complessa base di norme. Delle sue 137 disposizioni, quindici erano attuate in base a ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] della loro applicazione. Il recupero di tale corpus di norme compiuto dal monarca con il necessario concorso dell’aristocrazia con Liutprando, il quale, in un contesto sociale profondamente trasformato, poté operare mutamenti per esempio nell ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] opinioni del G., l'autentica "Sacramenta puberum". Essa detta norme circa la validità del giuramento prestato da un minorenne a hanno fatto il punto sia circa il contesto economico e sociale nel quale l'autentica era destinata a produrre effetto - ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Al C. erq impedito il controllo della società dalla norma statutaria per cui nessun azionista poteva avere più di colonizzazione dei terreni incolti in Italia, sedente in Roma, con capitale sociale di lire 300.000, da lui sottoscritto per lire 146.750 ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] della costituzione come scelta di forma politica e norma fondamentale per la protezione dei diritti di libertà , e trasforma lo Stato in un fornitore di prestazioni economiche e sociali che un tempo erano affidate ai privati. Nelle pagine finali M. ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] singoli (acuto il ritratto di Carolina d'Austria) quanto dei gruppi sociali.
Alcuni interessanti articoli, apparsi nel Museo, tra il 1844 e rapporto con gli oggetti esteriori che le debbono dare norma con una legge immutabile (cfr. B. Croce, Saggio ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] nascosti anche sotto la superficie di pratiche al centro della norma. Era il caso del teatro d’avanguardia del giovane pp. 239-256; S. Casi, I «teatri veri» d’interazioni sociali. Postfazione agli scritti di Meldolesi, in Teatro e Storia, 2012, 33, ...
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SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] in misura cospicua il patetico. La mimesi del melodramma, di norma aliena da intenti parodici (non manca semmai la satira contro e nelle tonalità più ruvide, in rapporto alla connotazione sociale dei personaggi» (Candiani, 2000, p. 163). Scherillo ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] giovane, la cui mansione di notaio, come di norma, non escludeva altri incarichi (Langley); oppure, essendo 410-413; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo, a cura di C. Bordoni, Bologna 1982, pp. 123-157; ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...