Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] quindi più 'divine'. Alla fine l'architetto nordico fu sommariamente congedato con questa incisiva annotazione in sudetta specie Naturale o Syntona Diatonica di Tolomeo, & non l'Antica Diatona o altra specie" (Sopplimenti musicali, p. 9). Galilei ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , ma soprattutto il rotulo di papiro, grande creazione dell'Egitto antico e poi ellenistico, al quale si affiancò, a partire dal pittorica e per la caustica bizzarria, di gusto nordico, che manifesta, questo miniatore prelude al Gotico internazionale ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] ; danubiana, civiltà). Il megalitismo dell'Europa nordica e occidentale-atlantica con i suoi cromlech, (Malaga), in Zephirus, VI, 1955; A. M. Radmilli, La più antica arte del Lazio, in Collez. artistica della Società Tiburtina di Storia ed Arte ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] nel suo complesso il grandioso fenomeno culturale che lo stile a. rappresenta.Molti dei reperti di più antico trovamento, specialmente dall'area nordica fino alla media età vichinga (metà del sec. 10°), per la dispersione dei contesti e la scarsezza ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] più di un nucleo famigliare, o che la sua funzione fosse più complessa. Queste grandi strutture mostrano, nel periodo più antico (I Periodo Nordico), un tetto sorretto da un'unica fila centrale di pali. Successivamente, a partire dal II Periodo ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] abbazia. Di particolare significato per il suo accento nordico fu l'intervento architettonico promosso dall'abate Atenolfo a Casauria e del duomo di Benevento, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I, ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] , in genere, è documentata nella intera cerchia nordica, dall'Europa centrale alla Irlanda e alla penisola . - L'o. è stata in onore nell'Asia orientale fin dai tempi antichi. Ma essa si è sviluppata diversamente secondo le risorse in oro e argento di ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] comunque, considerata sotto l'aspetto stilistico, la nuova sintesi tra i più antichi metodi di composizione ornamentale caratteristici dei popoli nordici e il linguaggio tipicamente naturalistico delle forme di matrice mediterranea. La discussione ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] propri della formazione fiamminga e quindi al manierismo nordico; ma la resa formale risente dell'influenza 71-75; M. Fabianski, Studies in D. His litterary sources and imitators, in Antichità viva, XXIV (1985), 5-6, pp. 40-49; J. Montagu, A. Algardi ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] C. dipinse su cuoio quattro scene di battaglie tratte dall'Antico Testamento: Entrata degli Ebrei nella terra promessa, la Battaglia di il colore muta, e dai toni luminosi, chiari e nordicamente oggettivi del primo periodo romano, ora assume i toni ...
Leggi Tutto
runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....