Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] che proviene da un'altra civiltà assai più antica. Nelle regioni del mondo antico dove l'influenza delle religioni ebraica e musulmana 'affioramento dell'Asia orientale, dall'estremo orlo nordico alla punta malese. Già Daniele Wilson intuì che ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] movimento si compie, da principio, nella coralità nordica, specialmente germanica. Già in Inghilterra la fioritura polifonistica san Savino nel duomo e terminò quello di Orvieto; dall'antico coro di San Giovanni nel duomo di Siena, opera del senese ...
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I geografi dànno il nome di Carpazî all'insieme di montagne che, disegnando un arco attraverso l'Europa centrale, traversano la Cecoslovacchia, la Polonia, la Romania, da Bratislava, sul Danubio, ad Orşova [...] . La casa, sempre ridotta al minimo, è di tipo nordico, con stufa, il tetto a scaglioni che sporge largamente da del Gherghiu dei due Ciuc, superiore e inferiore. Il più alto degli antichi vulcani che dà il suo nome alla catena, il Hargitta (1798 ...
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Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] fenomeno o rappresenti la persistenza di immigrazioni, più o meno antiche, di questo tipo, da altre regioni della terra. Per razza di Cro-Magnon rappresenti il primo avvento del tipo nordico (biondo e alto) nell'Europa occidentale, le due opinioni ...
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Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] : trae esso le sue forme da una elaborazione del neoclassico nordico, reso ancor più semplice.
Ma all'opposto, in molti nuove arterie larghe più di 30 metri attraversano tutta l'antica città musulmana, isolando moschee e bazar, e distruggendo in ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] fece fino a Napoli ed ovunque e' sapeva che fossero cose antiche". Presto l'attività professionale lo riprende e ne deriva una serie nazionale diviene mondiale, sbaragliando le sopravvivenze del gotico nordico, e si estende in tutte le città europee ...
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SCACCHI, Giuoco degli (fr. échecs; sp. ajedrez; ted. Schachspiel; ingl. chess)
Luigia Maria TOSI
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Cenno storico. - L'origine orientale del giuoco degli scacchi è indubbia, ma assai meno sicura è l'esatta [...] problemi originali.
Al n. 13 è dato un classico problema stile antico in 3 mosse, di S. Loyd, ed eccone l'analisi, 10 fanti, ecc.) del sec. XII, certamente di produzione nordica, modellati con forte stile romanico.
La scacchiera si eseguiva di ...
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STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] XVI da una chiusa all'estremità meridionale dell'isola principale). Il più antico rione della città è Staden Mellan Broarna (la città tra i ponti dei secoli seguenti il Medioevo sono collocate nel Museo nordico in cui si trova anche l'Armeria reale. ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] in cui sono articolati gli spazi, la presenza di mobili antichi accanto ai nuovi, tutte le piccole predilezioni di chi c'è che una parola per dirlo, e questa parola è nordica, come nordico è in origine il sentimento che esprime: Stimmung. Poiché il ...
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Proclamata il 13 marzo 1938 l'unione alla Germania (Anschluss), l'Austria - che dovette mutare il nome di Oesterreich in quello di Ostmark - diventò il secondo dei Länder per superficie e il terzo per [...] 1940 dal ministro degli Interni del Reich, per cui i poteri dell'antico governo di Vienna venivano trasmessi in parte ai ministeri di Berlino, in popolare verso la Prussia e il germanesimo nordico, mentre nella campagna la massa contadina, ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....