PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] presbiterio e quelli della cupola e della navata, questi ultimi però non eseguiti (Tanzi, 2004-05). L’artista, infatti, per ragioni Mercatello; lo Svenimento della falsa moglie di s. Marino, connesso a una delle tele riminesi, presso la Christ Church ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] dopo fu redatto il decreto di aggregazione con la Castellina, connesso in modo inderogabile con il vincolo delle riforme, cui seguì L., escludendo tra l'altro dalla Casa tutti coloro che non potevano pagare la retta. L'ospedale fu però pronto a ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] la più vistosa manifestazione della crisi di legittimità connessa alla crescita tumultuosa dell'industrialismo; una crisi che fenomeno coinvolge le masse oltre alle élites, il risultato non può non essere l'erosione del sistema di credenze e dei ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] dialoghi di s. Gregorio Magno, pubblicati solo nel 1673) non divenne nel 1643 arcivescovo di Benevento e si trasferì nella secondo; Il Costantino), con il recupero a essa connesso della teoria cinquecentesca su questo genere a metà tra letteratura ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] al sommo dello scalone che raffigurano Imprese di Ercole, connesso, quest'ultimo, al nome del conirnittente, tutte in imprese di Ercole (Ercole e il leone di Nemea), ma non relativa alle sculture di palazzo Hercolani, è la statuetta in terracotta ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] 18. Nel 1722 Giovanni si stabilì a Poznań, fatto che è certamente connesso con la ripresa dei lavori al collegio dei gesuiti. È documentato nella Grande Polonia ancora nel 1724. Non si conoscono la data e il luogo della sua morte.
Sono da considerare ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] responsabilità dell'accaduto andava attribuita al vicario e non all'inquisitore, ciò non evitò al L. un contrasto personale con - ma anche da membri del clero secolare - variamente connesso con le espressioni della Riforma e del dissenso religioso. ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] raccolta dei Varii de naturalibus rebus libelli di Telesio, Persio non si dedicò alla stesura di altre opere e soggiornò tra Padova spiritus.
Dopo aver ceduto al fratello Domizio il beneficio connesso all’abbazia di S. Maria de Armenis a Matera, ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] oratorie e letterarie non comuni; tuttavia, essendo comunque un incarico strettamente connesso con la .
Il L. si era sposato intorno al 1515, ma il nome della moglie non è noto. Dal matrimonio nacquero almeno due figli, Iacopo, il 16 ott. 1516 ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] A. Junot, tolse al L. la carica e il connesso assegno, costringendolo a far ritorno in patria, dove, già dal Cornazzani, p. 87). Da tale vicenda il L., ormai anziano, non si riprese e, seppure impegnato nell'attività d'insegnamento in disegno e ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai...