GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dottrinale contro innovazioni modernistiche e fermo nel rivendicare i diritti della Chiesa, ma propenso all'abolizione del nonexpedit per coinvolgere i cattolici in una politica d'intesa con il liberalismo conservatore nel comune intento di opporsi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] parte di L. XIII, con un decreto del S. Uffizio del 1886, nel quale si precisava che il nonexpedit andava inteso come proibizione alla partecipazione dei cattolici italiani alle elezioni politiche.
La situazione della Chiesa appariva particolarmente ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] l'entusiasmo della stampa moderata e liberale, mentre la soddisfazione dei cattolici (che in questa occasione rinunciarono al nonexpedit, recandosi a votare apertamente per i candidati nazionalisti F. e L. Medici del Vascello, anch'egli eletto) fu ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] già ricordata dichiarazione del cardinale Gasparri del 28 giugno 1915; quindi, alla fine della guerra, con l'abolizione del nonexpedit e consentendo la formazione del Partito popolare italiano fondato da Luigi Sturzo (l'appello "a tutti gli uomini ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politica in seguito alle elezioni del novembre 1904, in occasione delle quali era stato parzialmente abolito il "nonexpedit" e i cattolici erano intervenuti a sostegno dello schieramento conservatore, aveva avviato un processo di chiarificazione che ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] candidato alle elezioni del '70, del '74, del '76, soccombendo ogni volta. Aveva definito "una piaga" il nonexpedit. Secondo un contemporaneo, il liberalismo e la coraggiosa professione nazionale-unitaria gli fecero perdere l'appoggio dei cattolici ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] storia del Pontificato. Appoggiò le correnti che chiedevano l'abolizione del nonexpedit; pensava che fosse necessario abbattere lo steccato che racchiudeva le masse cattoliche: non per creare un partito clericale ma per innalzare il tono della vita ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] personali gli rinfacciarono l'"italianismo e patriottismo bacato" non senza qualche allusione ad una scarsa devozione papale ( democratiche, come poi testimoniò in una conferenza (Dal nonexpedit al presidente De Gasperi, Genova 1952).
In quegli ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] 1979, pp. 169-210. Sull'elezione del 1904 e l'attività parlamentare, vedi S. Pizzetti, I cattolici milanesi e la fine del "nonexpedit", in Nuova Riv. stor., LXI (1977), 1-2, pp. 85-115, e H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] ..., Milano s.d.).
Negli anni che seguirono si mantenne rigido sostenitore della intransigenza cattolica e fedele assertore del nonexpedit, tanto che, quando nel 1879 sembrò maturare in alcuni ambienti conciliatoristi la possibilità di dar vita a un ...
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non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...
spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di «allestire»)]. – 1. a. L’atto e l’effetto...