GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] 1653 gli vennero corrisposti, direttamente da Barbello, alcuni importi in denaro; nei documenti di pagamento il nominativo dell'artista ricorre informalmente come "messer Domenico" e, una tantum, in una formula di affettuosa predilezione ("Domenico ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] l'arcivescovo Paolo Fregoso, appena riconquistato il dogato nel 1483, lo richiamò a Genova e, all'inizio del 1484, lo nominò commissario d'armata; quindi, nel 1486, presidente della podestaria di Genova e capitano nella guerra di Sarzana; infine, nel ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] .
Il B. morì a Potenza il 17 febbr. 1900.
Fonti e Bibl.: Museo Centrale del Risorgimento, buste 543, 544; vol. 782: Stato nominativo di coloro che furono imputati di reati contro lo Stato presso la Gran Corte Criminale commessi nel 1848 ed in epoche ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] Guidotto dato dalla tradizione manoscritta si risolve in cognome; stante l'oscillazione antica tra la forma cognominale al nominativo e quella al genitivo, esso poteva materialmente coincidere col nome di famiglia dei Guidotti. È indubbio insomma che ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] : divise il materiale romano dal successivo, distinguendo nel primo le monete "consolari", che dispose in ordine nominativo, dalle imperiali, che ordinò cronologicamente, mentre per quello delle città libere e colonie adottò un criterio geografico ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] della Repubblica e appoggiarle da una posizione politicamente influente, il F. poté sfruttare, dal giugno 1650, l'inserimento del suo nominativo nell'urna del seminario, dalla quale venivano estratti i membri di Camera e Senato: e in effetti sarà poi ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] fu capitano del Bigallo (22 ottobre) e il 12 dicembre venne estratto per i Dodici buonuomini. Nel 1444, il 29 aprile, fu nominato capitano di Livorno, e per il bimestre novembre-dicembre fu ancora priore. Dal 1° marzo 1445 ebbe la carica di ufficiale ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] bibliografia sulle campane. Il volume XII contiene, infine, gli indici, utili a facilitare agli studiosi la ricerca (indice nominativo delle chiese e degli altri edifici, accompagnato da uno cronologico, uno geografico e uno dei nomi delle famiglie ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] una croce senza ornamento. Separata dalla figura da una linea, l'iscrizione "Herbertus episcopus Augustensis". Il nome del vescovo figura al nominativo e non al genitivo secondo un uso in vigore verso la metà del sec. XII: a quell'epoca va quindi ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] CLN) di Linz, sezione dell'Oberdonau, che si richiamava al Comitato di liberazione nazionale Alta Italia, e il G. ne fu nominato segretario.
In una relazione del 9 giugno il CLN di Linz denunciò la gravità della situazione alimentare e igienica nella ...
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nominativo
agg. e s. m. [dal lat. nominativus, der. di nominare «nominare»]. – 1. agg. a. Che vale a nominare, che ha l’effetto di nominare; è com. soprattutto nell’espressione caso n. o, assol., nominativo s. m. (dal lat. nominativus [casus],...
nomina
nòmina s. f. [der. di nominare]. – 1. L’atto di nominare qualcuno, o il fatto di essere nominato, a un ufficio, a una carica: atto, decreto, lettera di n.; n. in prova, n. definitiva; carica di n. presidenziale, ministeriale, che viene...