Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] Precisa pertanto è la notizia di Strabone (v, 247), che, facendo di P. lo scalo marittimo diNoia, di Nocera e di Acerra, dà al fiume . i, 5, 10), un filone di pittura popolare deve aver continuato a vivere accanto alla pittura d'arte. Soggetti della ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Bellarmino: «Procuriamo, Signor mio, divivere con il santo timor di Dio, talmente che arriviamo al Cielo di esperienza, ma incapaci di elaborazione teorica.
Per queste considerazioni dovremo superare la noia che a noi può procurare la precisazione di ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] eletti per esibirsi e ritrovarsi. L’impianto urbano, i particolari modi divivere dei suoi abitanti, la stessa storia e i monumenti, ben di Venezia. Molta acqua dovrà passare sotto i ponti, prima che tra esse si sostenga di aver considerato con noia ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] . Il battesimo cinematografico regala loro la sensazione orgogliosa divivere in una città-mondo, destinata, grazie al cinema si potrà morire di tutto — di rabbia, di indignazione, di scontro accidentale con i manganelli — ma non dinoia. Dal momento ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] più o meno palesemente, il loro modo divivere a quello proprio, di norma, dei laici. Qualcuno aveva un sua Zordan, L'ordinamento giuridico veneziano. Lezioni di storia del diritto veneziano con una noia bibliografica, Padova 1980, pp. 68-90 ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] dell'autentico potere immaginativo (la vera imaginatio di Paracelso, gli himma del cuore di Corbin) e la capacità divivere la propria vita in compagnia di fantasmi, di demoni familiari, di antenati, di spiriti guida - la folla del metaxy - sono ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] società dominata dall'utilitarismo e dalla noia, senza pensare all'individuo e alle sue chances di vita, per cui sovente la fuga l'‟invidia" di coloro che sperano diviveredi rendita alle spalle degli altri, per cui attraverso una serie di sofismi si ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] , ove attenua la sensazione di panico avvertibile, invece, nel riporto di Priuli e di Sanudo - apporta "non poca noia" ai "padri". Ma del mito avverte la fatica e la pena divivere. Automitizzante il patriziato con Gasparo Contarini, ma anche ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] invidiabile sonno naturale dei bruti, fino a quel sentimento della noia, che occupa per intero l’orizzonte vitale allorché questo la vanità, come un’estrema affermazione del sentimento divivere, delle irreducibili ragioni del cuore: ma non sarebbe ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] scienza fosse venuta a noia la scienza stessa.
Nel 1960, indicando nei 'cambiamenti di paradigma' il suo 'apriti divivere tra i matematici che elaborarono il genere di assiomatizzazione oggi conosciuto soprattutto attraverso l'opera più tarda di ...
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v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, riferito, come soggetto, a odore...
recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre che recate avea (Boccaccio); recarsi...