D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] signor Tomase Caracciolo et signor Giov. Batta Pignatello... nec non l'opera della sacristia de questa santissima ecclesia de noce integramente finita...". Così recita il contratto (D'Addosio, 1883). Perduti i due sepolcri nobiliari, a testimoniare l ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] nel 1882 gli fu commissionato il gabinetto del presidente della Camera a Montecitorio.
Non va dimenticato un gruppo in noce con Ganimede rapito da Giove informa di aquila (1849), molto lodato dai contemporanei; un inginocchiatoio, oggetti sacri, una ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] . XVII secondo lo stile romano, ha qualche parte dell'antica struttura del Duecento. Vi si ammirano un bel coro di noce intagliato, libri sacri, una croce argentea proveniente dal monastero di Casamari e un reliquiario di bronzo traforato (1291 circa ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] cappella Minerbetti in S. Pancrazio e nel 1497 compiva (Milanesil 1873, p. 353), sempre in S. Pancrazio, una porta di noce sormontata da un arco ed un crocifisso assieme al figlio Leonardo (ad vocem). Tutti questi lavori sopo da tempo scomparsi e la ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] , pp. 168-171). Sempre nel 1739 il F. fornì il disegno e la relazione per la costruzione del coro ligneo di noce, tuttora esistente nel vano absidale della chiesa di S. Antonio Abate; l'opera fu affidata allo scultore-intagliatore Pietro Marino (ibid ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] anch'esse opera di Giovanni da Verona.
Durante il soggiorno a Monte Oliveto G. aveva intagliato anche la porta in noce della nuova biblioteca, realizzata su suo disegno (Perego), e stimato i lavori dell'intagliatore Giovanni Barili per la cappella di ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] di Modena (acquistato da Giovanni Boni di Modena, 1890), con struttura in legno di faggio e applicazioni in noce nei settori ad intaglio, veicolo monoposto e con predella per palafreniere, da utilizzarsi per scopi di rappresentanza.
Un dovizioso ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] , con sedia vescovile munita di banchetto e inginocchiatoio, e un secondo ordine di diciotto sedie senza bracciuoli, il tutto in noce "e altri" come il coro grande (quindi con intarsi) e conforme al modello presentato dai due artefici. Di questo ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] furono le opere presentate dalla società alla quarta edizione dell'esposizione monzese (1930), tra cui una sala da pranzo in noce del Caucaso, realizzata su progetto del L., premiata con medaglia d'oro.
In seguito a queste esperienze, nei primi anni ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] terracotta, marmo, avorio; nella p. a olio i pigmenti, stemperati in oli in genere vegetali (di semi di lino, di papavero, noce) e diluiti con altre essenze, sono stesi con pennelli o spatole su supporti lignei, su tela, ma anche su superfici murarie ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola balcanica al Kashmir, con tronco grosso...