Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] a Venezia prima del 1522 sono introdotte le Compagnie del Divino Amore grazie a Gaetano da Thiene che coinvolge due nobildonne - Maria Malipiera Malipiero e Marina Grimani - per dare ospitalità a tre povere luetiche. Viene così fondato l'Ospedale ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] del tutto se non tornassimo al punto di partenza, l’archetipo domestico pre-risorgimentale, diffuso anche tra le nobildonne.
Se volessimo ritrarre il carattere femminile, quasi non basterebbero come modello le tante Signorine di Panzini, tra ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] diverse - consideravano i gesuiti corruttori della gioventù per via dell'educazione che impartivano e di nobiluomini e nobildonne a causa delle loro confessioni e dei loro esercizi spirituali. Ma la controversia sulle scuole dei gesuiti era ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] figlio del patrizio Benetto, espose all'avogaria che suo padre, di ritorno dalla Siria, si era segretamente innamorato della nobildonna Diana Minio:
[...> procurò di stringer la pratica con lei, et essendosi per questo ridotto una sera alle tre ...
Leggi Tutto
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...