DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] Felice e governatore di Nizza e Novara, lo fece entrare nel 1822 nel collegio militare di Torino. Divenuto sottotenente dei cacciatori di Sardegna, nel 1829 venne inviato di guarnigione a Genova ove entrò in contatto con Mazzini e i fratelli Ruffini; ...
Leggi Tutto
BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] musicale con la madre, ricevendo contemporaneamente lezioni anche dal maestro di canto A. Busi. Debuttò al Teatro Municipale di Nizza il 29 ottobre del 1873 nelle opere verdiane La forza del destino, Il Trovatore (nella parte di Leonora, accanto ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] nel 1858 e nel dicembre dello stesso anno debuttò come pianista al teatro S. Radegonda a Milano. Subito dopo seguì a Nizza il celebre G. Bottesini, e a Londra fu insieme con Alfredo Piatti e Antonio Barzini. Nominato nel 1871 insegnante di pianoforte ...
Leggi Tutto
AMADEO, Gaetano, detto il Trovatore
Salvatore Pintacuda
Compositore, maestro di cappella, nato a Porto Maurizio (Imperia Ponente) nel 1824. Studiò prima a Lucca con Giovanni Pacini, poi, nel 1841, al [...] di cappella nella cattedrale di Marsiglia, dove l'A. rimase dal 1852 al 1875. Si trasferì poi a Cannes nel 1892 e infine a Nizza, ove morì l'8 apr. 1893.
Poco riconosciuto in patria e anche in Francia, l'A. ebbe tuttavia rapporti di amicizia con Ch ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] 'anno seguente quando cantò alla Canobbiana ne Il turco in Italia di Rossini. Come primo tenore assoluto cantò al teatro di Nizza in Norma e Il pirata di V. Bellini, Otello, Il barbiere di Siviglia, Cenerentola, L'inganno felice, Mosè in Egitto di ...
Leggi Tutto
DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] figurò in qualità di solista o in formazione cameristica, ottenendo considerevoli successi. Negli stessi anni egli suonava in Francia, a Nizza, e nel principato di Monaco.
Nel 1906 e 1907 diede concerti al Cairo e ad Alessandria d'Egitto. In seguito ...
Leggi Tutto
BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] liceo musicale G. B. Martini, con vivissimo successo di pubblico e di critica; proseguì poi con concerti in Francia, a Nizza, a Montecarlo e a Marsiglia, città nella quale, per conto della società Concerts classiques, suonò tre volte nel 1888 e una ...
Leggi Tutto
MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] 1861 per interpretare Poliuto di G. Donizetti, che venne rappresentato per ben 22 sere con buonissimo esito. L'anno seguente si esibì a Nizza, nel 1863 a Cremona e Torino, nel 1864 a Pesaro e Cagliari, nel 1865 a Modena e a Viadana, non limitandosi a ...
Leggi Tutto
EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] di V. Battista (febbraio 1851, Frollo).
Dall'ottobre 1851 alla stagione di carnevale 1852 cantò al teatro dell'Opera di Nizza in Nabucco e ne I masnadieri di Verdi e forse anche nella Lucrezia Borgia di Donizetti, tornando in Italia nell'autunno del ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di scena che lo consacrò cantante e attore di primissimo ordine.
Dopo aver cantato ancora a Viterbo, di nuovo a Nizza e poi a Barcellona, nel settembre 1860 il C. debuttò alla Scala. Sebbene emozionato, superò brillantemente l'esordio; esibitosi in ...
Leggi Tutto
nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...