COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] uffici di Curia. L'epidemia di peste scoppiata nel 1456 lo privò però di entrambi i fratelli e di parecchi nipoti, proprio mentre, con il nuovo incarico di commissario apostolico per la crociata contro i Turchi bandita l'anno precedente, raccoglieva ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] non si stancò di ribadire anche ufficialmente, ma che furono presto deluse quando Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani verso la politica pontificia fu premiato dal pronto aiuto concesso ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] e alcuni libri ai francescani di Todi, oltre a diversi lasciti a parenti (il testamento menziona il fratello Simone, otto nipoti maschi, otto nipoti femmine e due bisnipoti). Morì nel 1290.
Fonti e Bibl.: Salimbene, Cronica, a cura di F. Bernini, II ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] nel 1575 si recò a Roma per il giubileo e probabilmente in tale occasione riuscì a ottenere da Gregorio XIII che il nipote Annibale ereditasse i suoi benefici e l'archidiocesi; dopo aver soggiornato nelle sue abbazie napoletane, dal 1576 si ritirò ad ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] è da ritenere che Tedisio de' Fieschi cui B. dedica la sua opera sia figlio di quel Mazia de' Fieschi, il quale era nipote di Innocenzo IV (cfr. Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, n. 6654,del 25 giugno 1253).Bisnipote d'Innocenzo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] ’Archivio Segreto Vaticano, Città del Vaticano 1955, ad ind.; T. Torriani, Una tragedia del Cinquecento romano. P. IV e i suoi nipoti, Roma s.d. [1955]; R. De Maio, Alfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad nomen; R ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] del febbraio 1592 (Fattori, 2004, p. 21). Anche in seguito, quando emerse progressivamente il ruolo dei due cardinali nipoti di Clemente VIII, Pietro e Cinzio Aldobrandini, Pierbenedetti rimase uno dei più stretti collaboratori del pontefice.
Il 30 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] non solo di Venezia, ma di Milano, Pavia, Cremona: tra gli altri Marino Quirini, maestro di vita spirituale, e il nipote di lui s. Lorenzo Giustinian. Riuniti da principio in casa Correr, essi fondarono una nuova società ecclesiastica, che trovò una ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] vescovo di Chartres (Parigi, Biblioteca Nazionale, Cinq-Cents de Colbert, ms. 91, ff. 83v-84r), e ottenne la nomina di suo nipote Domenico a coadiutore di Béziers. Ricevette le istruzioni nell'aprile e arrivò il 27 giugno a Roma, dove il suo ingresso ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] la quale G. era congiunto in parentela: infatti, nel testamento di Corrado il Vecchio, datato al 1274, G. viene ricordato come nipote del signore di Sgurgola.
Dieci anni dopo la prima menzione, G. viene ancora una volta indicato con l'appellativo di ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...