CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] dové procurargli una certa agiatezza; anche se, accanto a tre figliuoli propri, si trovò ad allevare in casa due nipoti, figli di un fratello mancato in ancor giovane età. I pesi della famiglia accrebbero probabilmente l'austerità del suo carattere ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] un parente riuscì a sistemarsi presso B. Plateo, a casa del quale fu per un triennio maestro dei figli e di un nipote, mentre frequentava le lezioni di Benedetto da Legnago e G. Merula, in seguito sostituito da G. Valla. Cominciò anche a studiare il ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] degli uomini più eminenti della città.
Quando nel 1435 Antonio I Acciaiuoli morì, dopo aver destinato il ducato ai nipoti Neri ed Antonio, la vedova Maria Melissena, imparentata con i Calcondila, tentò di rovesciare la situazione politica a favore ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] E. tornò con la famiglia nella città natale presso uno zio paterno che, pur avendo cinque figli, si prese cura dei quattro nipoti (oltre la E., Carlo, Emilia e Anna).
Terminati brillantemente a Venezia gli studi superiori, la E. si stabilì a Firenze ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] sposata, Isabella Largari, gli impedirono di formarsi una famiglia legale: ma si occupò amorevolmente dei figli e poi dei nipoti, pur evitando di ledere gli interessi patrimoniali del ramo legittimo dei Bissari.
Nel 1619, già ascritto come Rincorato ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] l'infeudamento del Comune da parte di Alessandro VI a favore dei nipoti, in Sabina, legandosi forse ai Savelli, feudatari della zona, avversi di Paolo III, che gli affidò l'educazione del nipote Orazio Farnese. Giunse a Roma probabilmente nel 1540: ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] Lucia del Sasso e si procedette quindi alla divisione del patrimonio lasciato da Gabriele Da Porto al figlio Francesco e ai due nipoti orfani di Bernardino. Da quell'anno il D. andò a vivere presso un'altra zia paterna, Pietra Da Porto, anch'essa ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] morì il padre e il 30 novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio 36, in riva al Po. Nel 1917-18 il D. frequentò il biennio preparatorio ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] Taddea, non avendo discendenza maschile, nel testamento del 1463 lasciò metà del suo patrimonio alla figlia e metà ai nipoti maschi.
Nelle cronache reggiane il M. è chiamato "poeta laureato": secondo quanto risulta nelle carte di Ippolito Malaguzzi ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] un Camillo, menzionato da Sidonio come uno dei convitati a un festino offerto dall'imperatore Maioriano. E. aveva due sorelle e due nipoti: una, Euprepia, era madre di Lupicino, l'altra, di cui non conosciamo il nome, era madre di Partenio.
Orfano in ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...