CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] dal Consiglio quale successore Marsilietto Papafava da Carrara, preferendolo, benché alquanto lontani fossero i loro legami di parentela, ai nipoti Giacomo e Giacomino, figli del ribelle Nicolò. Morì il 29 marzo 1345 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] . Buie cadde intorno alla fine di luglio; quivi il 2 settembre il B. ebbe notizia della morte improvvisa di due sue nipoti e della malattia della moglie e di altri familiari e, ottenuta licenza dalla Signoria, lasciò il suo comando e tornò in patria ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] . Il suo testamento, redatto il 28 febbr. 1760, ebbe notevole importanza per Bergamo: infatti, pur nominando eredi i nipoti, Giovan Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a Clemente XIII i famosi ...
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Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] della coppia, di ricorrere al giudice per vedere riconosciuto il loro diritto a mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni; v) previsione e disciplina dell’obbligo di ascolto del minore in tutti i procedimenti che lo riguardano ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] apr. 1158, ma della quale si ignora la precisa ubicazione e, forse, altri immobili, menzionati in una divisione stipulata tra i nipoti nel 1204. Lasciava anche fama di una prodigiosa conoscenza del diritto - copia legum è il titolo di cui l'onorano ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] ; nel 1411 e 1412 entrò in possesso di un Catullo e di un esemplare del De officiis di Cicerone, entrambi trascritti dal nipote Girolamo. Il D. stesso, alla fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] del testamento, redatto nel gennaio 1631, fu sepolto nella chiesa del Gesù; lasciò erede universale la vedova, con un congruo lascito al nipote Vitale.
Del M. sono note ben 471 edizioni, a nome degli eredi ne uscirono solo 16, ma 324 a nome di Vitale ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] ed il 1798 egli riuscì a non farsi coinvolgere nelle trame cospirative e rivoluzionare a cui avevano partecipato due suoi nipoti (1794), il suo amico Luigi de' Medici (1795), alcuni altri suoi amici giansenisti e regalisti (1798). Nel gennaio 1798 ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] S. Poli, presidente dell’Istituto.
Nel testamento, redatto a Napoli il 29 ag. 1826, destinò alla formazione intellettuale dei nipoti la sua ricca biblioteca di testi classici e scientifici, stimata oltre 1000 ducati, e un gabinetto di mineralogia del ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] di Aldo Manuzio, anche dopo la morte del suo grande fondatore, avvenuta nel 1515, seguita a prosperare Aldo e tutore dei nipoti, e quindi del figlio Paolo Manuzio, continuando a mettere sul mercato nuovi in-8°, pieni di grazia e di bellezza, e ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...