CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] , il C. visse fino al 12 giugno 1572. Il 22 febbraio dello stesso anno aveva fatto testamento lasciando la sua biblioteca ai nipoti. Il poeta Marco Stecchini ne tessé l'elogio in un sonetto funebre.
Il carattere di occasionale esercitazione che il C ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] ramo di Cassacco, tuttavia, nella seconda metà del Seicento andò in rovina e uscì dall’ambito della nobiltà friulana. I nipoti ebbero l’investitura dei feudi di Massimiliano nel 1620; dunque egli morì poco prima di quella data, probabilmente nel 1619 ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] miseri exitus inimicorum, s. n. t., in esametri, il cui nucleo è un lungo e tedioso discorso del pontefice ai nipoti. Dalla rielaborazione di questo poemetto latino dovette nascere la più prolissa delle opere del B., I Cantici e i Ragionamenti,e ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] . 1499, all'età di quarantotto anni: a detta del Burckard era stata provocata dal dolore per la perdita di due nipoti che risiedevano a Roma.
Nonostante le voci circolanti sulla sua ricchezza, il D. morì senza aver fatto testamento e senza lasciare ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] artistiche i poeti dello stato di Ch'u, tra cui emergono Ch'ü Yüan (v.), del sec. IV a. C., col suo Li-sao, e suo nipote Sung Yü; ma soltanto con Ssŭ-ma Hsiang-ju (morto nel 126 a. C.) per la prima volta il poeta sente l'indipendenza della sua arte ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nepotistica si ebbe quando Sisto IV ritolse la signoria di Imola ai Manfredi e quella di Forlì agli Ordelaffi, per darla al nipote Riario; e non esitò a impegnare lo Stato della Chiesa in una guerra, nella speranza di poter togliere allo stesso scopo ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , il vescovato di Capodistria. Per l'episcopato di Chioggia si presenta, tra gli altri, nel 1387, l'abate Ilario Costanzo, nipote di un Nicoletto da Chioggia, postulato dai canonici e per il quale avevano scritto una lettera di raccomandazione il ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] anni 1623-24, probabilmente iniziato intorno al 1616. Le buone prove fornite nei governi gli assicurarono la stima del cardinal nipote, Scipione Borghese e indussero Paolo V a nominare il M., nel 1621, ponente della S. Consulta, l'organo responsabile ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di E. Stanghelini al duca di Mantova, 21 agosto 1559, in De Maio, p. 313). Ora la vendetta di Pio IV contro i nipoti del suo predecessore cominciava con l'abolizione del reggentato. Appena arrestato il C., il papa dichiarò al cardinale Sforza la sua ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] dove fu imbandito un banchetto.
Poiché permanevano gravi motivi di tensione, relativi al governo del Regno, al ruolo da riservare al nipote del papa, Francesco Prignano, e alla condotta della guerra, nel conflitto tra il re e il pontefice il M. prese ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...