Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] la g. ha un ruolo importante. In alcuni sistemi, uno stesso termine designa gli individui di g. alternate (nonni-nipoti). Nel sistema hawaiano, tutti i parenti di sesso femminile della g. dei genitori sono denominati ‘madre’, quelli di sesso maschile ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] diploidi, l'r fra i genitori e la prole, come anche tra fratelli germani, è pari al 50%; tra fratelli parziali, zii e nipoti e nonni e nipoti è pari al 25%; fra primi cugini è pari al 12,5% e così via. Questa formula può essere applicata a un'ampia ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ai propri genitori. Si sapeva anche che talvolta un carattere ‛salta una generazione' cioè si trasmette dai nonni ai nipoti e, per i casi in cui in una generazione compaiono caratteri che esistevano, o si presumeva esistessero, negli antenati ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] nelle società matrilineari non sono i mariti, ma i fratelli a occuparsi delle donne e dei figli di queste (loro nipoti uterini). In taluni casi il vincolo coniugale, pur essendo riconosciuto, è talmente labile da apparire del tutto ininfluente nella ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] , di isolamento e di perdita degli affetti, con i quali contrastano le speranze di veder crescere bene i propri figli e nipoti, di conservare una vita relazionale, di morire serenamente. È anche da rilevare che la paura che gli anziani denunciano con ...
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Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] madre e non quando è ereditata da un padre trasmettitore sano. Il rischio di ritardo mentale è molto più alto nei nipoti (figli di figlie) di un maschio trasmettitore sano che non nei suoi fratelli e sorelle. Quindi la penetranza della mutazione ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] terribilmente a quelli della zia. Insomma, guardando bene si capisce da tante cose che siamo figli di quei genitori, nipoti di quei nonni, e che veniamo proprio dalla nostra famiglia.
Anche un pollo assomiglia ai suoi genitori
Anche nelle altre ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] legati al sesso (facilmente riconoscibili per via della loro caratteristica trasmissione da maschio a figlie femmine a nipoti maschi) superavano il centinaio, ma anche per essi mancavano dati precisi sulla localizzazione subregionale dei singoli geni ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...