PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] e inviato in Francia a Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, che a sua volta dopo la morte dell’antiquario ne inviò copia al nipote Pompeo: ma non ve n’è più traccia (La correspondance..., 2012, pp. 168, 225, 242 s.).
Fonti e Bibl.: A. Agustín, Dialoghi ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] col potere politico per sviluppare i propri affari.
All'incarico dei Tribunali ne seguirono altri riguardanti costruzioni papali o collegate a nipoti del papa. Nel 1510 il L. si impegnava col priore di S. Pietro in Vincoli, di cui allora era titolare ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] morì poco dopo aver testato, nell'anno 1596 (Bertolotti, 1886): "confidando assai nell'amorevolezza" del D. gli raccomandava i nipoti della moglie. Ma nell'aprile 1601 troviamo il D. in prigione, con un Paolo Della Porta "per sospetto" (Bertolotti ...
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FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] e compose numerosi brani per pianoforte, di cui si conservano anche spartiti editi.
Morì a Torino l'11 marzo 1968; ai nipoti Belli, a lui particolarmente vicini, lasciò varie opere tra cui La preda, che nel 1970 essi donarono, insieme col gruppo ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] , decorò la volta ad arabeschi, fogliami e festoni lumeggiati in oro.
La fama del F. favorì l'attività dei suoi nipoti Giuseppe e Pietro, nonché di un certo Francesco, forse suo familiare, operanti in città anche negli anni successivi alla sua morte ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] . 214, f. 368v, 18 ag. 1655; lib. 223, f. 32, 5nov. 1663. Per informazioni e testimonianze cfr. F. D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, in N. Cortese, Iricordi di un avvocato napol. del Seicento, Napoli 1923, pp. 79, 91, 129 s., 157, 168, ripresi in P ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] ritirata.
Morì a Napoli il 19 ott. 1891.
Lasciò in eredità la tradizione della sua attività ai figli Alfredo e Gustavo, e ai nipoti, figli di Alfredo, Maria, che operò a Napoli e a Torino nel campo del restauro dei dipinti, e Franco, pittore.
Fonti e ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] Alfonso I d'Este. Un rogito del 15 ott. 1539 testimonia che il B. in quel tempo possedeva con il fratello e i nipoti una casa attigua al monastero dei benedettini "in la ruva appresso San Pedro". Il 1543 costituisce il sicuro termine ante quem per la ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] in breve tempo si stabilì con la famiglia. Il 31 agosto 1453 è registrato nel capoluogo emiliano assieme a quattro figli, due nipoti e alla madre (Fabriczy, 1903, pp. 3 s., 9; Supino, 1910, pp. 90 s.). Negli anni bolognesi risulta attivo in autonomia ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] non ebbe figli e la sua opera fu continuata dal fratello (o dai fratelli: nello stemma non è precisato) e dai nipoti. I "fratelli De Maria" ripetono sostanzialmente lo stile del capostipite, anche se i loro bronzi sembrano talvolta scadere, in quanto ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...