Storico (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1886). Studente di medicina a Parma e perfezionando a Vienna, preso dalle idee liberali, abbandonò la professione e nel 1848 fece parte del governo provvisorio di Modena. Costretto ad esulare dalla reazione del 1849, riparò negli stati sabaudi, prima a Nizza, poi a Torino. Si rivelò allora la sua vocazione di storico, ma di storico di partito, poiché le sue ...
Leggi Tutto
Re di Bitinia (m. 260 a. C. circa), figlio e successore (279) di Zipete; alleandosi con Eraclea sul Ponto e con Antigono Gonata di Macedonia, consolidò il regno contro la ribellione del fratello, anch'egli [...] Siria, contro i quali aveva invocato l'aiuto dei Celti avanzati fino in Tracia, incitandoli a stanziarsi in Frigia. Riunificata tutta la Bitinia sotto di sé, la riorganizzò ellenizzandola profondamente. Fondò Nicomedia, nei pressi dell'antica Astaco. ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo di Nicomede III, fu re di Bitinia per breve tempo (90 a. C. circa), dopo aver cacciato Nicomede IV, ma per ingiunzione dei Romani fu poi deposto da Mitridate. ...
Leggi Tutto
Re di Bitinia (m. 75 o 74 a. C.), figlio di Nicomede III, cui successe nel 94; fu spodestato dal fratellastro Socrate (Nicomede V) nel 90 circa, e restituito nel regno da Mitridate per ordine dei Romani. [...] Sconfitto da Mitridate (88) nel corso della prima guerra mitridatica, abbandonò la Bitinia e poté ritornarvi solo nell'85 per opera di Silla. Morendo, lasciò il regno ai Romani ...
Leggi Tutto
Re di Bitinia (m. 94 a. C. circa), figlio di Nicomede II, cui successe prima del 102 a. C.; aderì al movimento antiromano e con Mitridate V (del quale aveva sposato la figlia Laodice) si spartì la Paflagonia; [...] poi, venuto in lotta con lui per il possesso della Cappadocia, si rivolse per aiuto ai Romani, che allontanarono ambedue dai territorî occupati ...
Leggi Tutto
Re di Bitinia (2º sec. a. C.), regnò dal 149 a non oltre il 107. Figlio di Prusia II e di Apama, salì al trono con l'aiuto di Attalo II di Pergamo, dopo aver ucciso il padre che voleva escluderlo dalla successione. Seguì una politica filoromana, invano aspirando al dominio sulla grande Frigia, il cui possesso contese a Mitridate V re del Ponto ...
Leggi Tutto
Re di Bitinia (m. 230 circa a. C.); figlio di primo letto di Nicomede I, fu escluso dalla successione, avendo il padre, per istigazione della seconda moglie, designato per testamento alla successione il [...] figlio avuto da lei, Zipete. Con un esercito in cui erano anche numerosi Galli Tolistobogi, Z. conquistò il trono (250 circa) e riuscì anche ad allargare il suo regno. Fu ucciso dai capi dei Galli ...
Leggi Tutto
Nicomedia
Città della Bitinia sulla Propontide (Mar di Marmara), presso l’od. İzmit. Fondata nel 264 a.C. da Nicomede I, fu capitale del regno di Bitinia; passò ai romani dopo la morte di Nicomede IV [...] (74 a.C.), e divenne capitale della provincia di Ponto e Bitinia. Tra i governatori che vi risiedettero ci fu Plinio il Giovane. Invasa dai goti nel 258 d.C., si risollevò con Diocleziano, che la scelse ...
Leggi Tutto
Nome di varî sovrani della Paflagonia: 1. Re della Paflagonia (132 a. C.), sostenne i Romani nella loro lotta contro Aristonico. 2. Figlio naturale di Nicomede III di Bitinia, imposto come re ai Paflagoni [...] col nome di P. (il vero nome era Socrate), quando Nicomede e Mitridate VI del Ponto si divisero la Paflagonia (106 a. C.). 3. Discendente del P. di cui al n. 1, fu, assieme a un Attalo, costituito re della Paflagonia interna da Pompeo (64 a. C.). ...
Leggi Tutto
Generale (sec. 1º a. C.) di Mitridate VI re del Ponto, fratello di Archelao. Combatté vittoriosamente gli Sciti fra il 99 e il 95 a. C. e nell'88 Nicomede III di Bitinia. ...
Leggi Tutto
trisezione
trisezióne s. f. [comp. di tri- e lat. sectio -onis «sezione, divisione»]. – Divisione in tre parti tra loro uguali: t. di un angolo, di un arco. Problema della t. dell’angolo: problema classico della geometria greca, consistente...
bitinico
bitìnico agg. [dal lat. Bithynĭcus, gr. βιϑυνικός] (pl. m. -ci). – Della Bitinia, bitinio; fu in partic. soprannome di Pompeo in quanto ritolse la Bitinia, lasciata dal re Nicomede in eredità ai Romani, a Mitridate che l’aveva occupata.