GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] Berenson (1907), che va posta - accanto al S. Gerolamo del Museo civico di Torino e al S. NicoladaTolentino nella chiesa torinese di S. Agostino - tra le opere eseguite dal pittore vercellese nel momento della sua massima vicinanza con Defendente ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] , all'ancor vigoroso filone di classicismo risalente agli esempi del Reni.
Attorno a queste date risale anche il S. NicoladaTolentino, dipinto su incarico dell'Unione di quel santo, istituita presso S. Carlo Rotondo nel 1796; opera definita "divota ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] destra del presbiterio di S. Agostino a Roma (cappella di S. NicoladaTolentino).
Seguendo le segnalazioni del Baglione, al C. spetterebbero le vivaci Storiette di s. Nicola. La decorazione della cappella, ridotta alla sola volta per i pesanti ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] gli impose la berretta cardinalizia. L’8 aprile 1767 fu colpito da una grave malattia che lo afflisse fino al mese di settembre. in ossequio alla sua volontà, nella chiesa di S. NicoladaTolentino delle monache battistine.
Fonti e Bibl.: Città del ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] se molto frammentaria, in relazione alla quale è possibile introdurre il nome di E. è la già ricordata pala di S. NicoladaTolentino per Città di Castello: la parte superiore con l'Eterno Padre e la Vergine è nel Museo di Capodimonte a Napoli; un ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] altri affreschi, oggi attribuiti a Filippo Randazzo.
Tra le tele del G. rimaste ricordiamo il S. NicoladaTolentino, nella chiesa di S. Agostino, di controversa datazione (Siracusano, 1986, p. 181, lo assegna al 1687 circa; mentre Barbera lo riporta ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] la bottega legnanese continuò a produrre anche pale d'altare: accanto alle due con S. Nicola di Bari (1633: Chiavenna, già chiesa di S. Carlo) e S. NicoladaTolentino, del solo L. (1633: Ibid., Museo del Tesoro della collegiata di S. Lorenzo), che ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] Miani, che il L. conobbe insieme con Gaetano Thiene e Gian Pietro Carafa nella sede della Confraternita di S. NicoladaTolentino, dove forse il L. vagheggiò il proposito di un rinnovato impegno pastorale. Il progetto avrebbe preso corpo soltanto due ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] la cupola, su alto tamburo, fu sostituita nel 1835 da una scodella ornata a cassettoni ottagonali (Pane, 1939, p riadattamento; ma tutto il complesso, con la chiesa di S. NicoladaTolentino, fu ristrutturato dopo l'eruzione del 1631 (Pietrini, 1972, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] L., limitato alla verifica e stima, con l'aggiunta di alcuni suggerimenti tecnici, nel cantiere della chiesa di S. NicoladaTolentino, dove si svolgevano lavori di ricostruzione dal 1621 (Arch. di Stato di Roma, Agostiniani scalzi in Gesù e Maria ...
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