GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] altri affreschi, oggi attribuiti a Filippo Randazzo.
Tra le tele del G. rimaste ricordiamo il S. NicoladaTolentino, nella chiesa di S. Agostino, di controversa datazione (Siracusano, 1986, p. 181, lo assegna al 1687 circa; mentre Barbera lo riporta ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] la bottega legnanese continuò a produrre anche pale d'altare: accanto alle due con S. Nicola di Bari (1633: Chiavenna, già chiesa di S. Carlo) e S. NicoladaTolentino, del solo L. (1633: Ibid., Museo del Tesoro della collegiata di S. Lorenzo), che ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] la cupola, su alto tamburo, fu sostituita nel 1835 da una scodella ornata a cassettoni ottagonali (Pane, 1939, p riadattamento; ma tutto il complesso, con la chiesa di S. NicoladaTolentino, fu ristrutturato dopo l'eruzione del 1631 (Pietrini, 1972, ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] L., limitato alla verifica e stima, con l'aggiunta di alcuni suggerimenti tecnici, nel cantiere della chiesa di S. NicoladaTolentino, dove si svolgevano lavori di ricostruzione dal 1621 (Arch. di Stato di Roma, Agostiniani scalzi in Gesù e Maria ...
Leggi Tutto
PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] and Albert Museum di Londra e tre tavole ancora in S. Michele con la Pietà e i Ss. NicoladaTolentino e Antonio da Padova.
Caposaldo della sua produzione nota, le tempere dispiegano i riferimenti culturali del pittore, filtrati attraverso l’ambiente ...
Leggi Tutto
FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] Le doti tecniche di Giuseppe Maria sono meglio riscontrabili nei due soli dipinti recentemente sottoposti a restauro, il S. NicoladaTolentino in preghiera e il S. Agostino nello studio in meditazione (Cento, Ospedale civile della ss. Annunziata, in ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] Angelico (1875); casa Ferri, via Leonina (1875); casa Tomassini, via Panisperna (1877); rimesse Ferri, vicolo S. NicoladaTolentino (1880); palazzetto Pierret, salita S. Sebastianello (1882); adattamento di palazzo Corsini a sede dell’Accademia dei ...
Leggi Tutto
PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] . Un’affascinante ipotesi propone di collegare l’affresco detto della Madonna del Voto (Pietà tra i ss. Agostino e NicoladaTolentino) in S. Agostino a Visso con una lettera del 1466 che attesta la volontà di decorare una cappella della Madonna ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] industria".
La prima opera firmata e datata (1577) è l'affresco con la Madonna in trono fra i ss. Agostino e NicoladaTolentino per la chiesa cremonese di S. Agostino, in origine nel coro, poi strappato e trasferito nella cappella del Ss. Sacramento ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] / aspirante B[e]rnardinus Lu / scus Carpen. fecit / 1515"), raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. NicoladaTolentino e Agostino (Modena, Galleria Estense), costituisce un'ulteriore testimonianza del rapporto tra il L. e il signore di Carpi ...
Leggi Tutto