Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] tecnici e dai funzionari (per esempio, daNicola Maria Nicolai, segretario della Congregazione economica, G. Cugnoni, in G. A. Sala, Piano di riforma umiliato a Pio VII, Tolentino 1907, pp. XXXI-XXXIX; P. Feret, La France et le Saint-Siège sous le ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] precedettero il trattato di Tolentino (febbraio 1797), parte a una disputa dai toni accesi con Nicola Ratti sulla data di fondazione di Genzano 1821, il F. riferì sulle terme di Tauro, da poco scoperte presso Civitavecchia, sul tempio di Venere e ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il 3 maggio a quella di Tolentino; nel consiglio di guerra tenuto con i compagni di sventura su una nave che partì da Napoli il 6 agosto e, dopo una sosta a fu costretto a chiedere prestiti al fratello Nicola. Nel 1826 gli venne incontro il re ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] della battaglia di Tolentino (3 maggio e con la medaglia di "costante attaccamento" da poco istituita.
Nel maggio 1820 pubblicò a le prov. napol., XXVI (1900), pp. 343-400; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, ad Ind.; P.Prunas, "L'Antologia" ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] percorso da correnti giacobine e rivoluzionarie, invaso dai Francesi e parzialmente smembrato dopo il trattato di Tolentino del 6 nov. 1805 era stato incluso nella terna di nomi da presentare al governo, il 30 nov. 1807 fu nominato podestà di ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] il governo napoletano in merito ad un eventuale concordato.
Partito da Roma, quasi in segreto, con l'istruzione di agire con du pape et de la Republique française. Bonaparte et C. à Tolentino, Paris 1897; L. Rinieri, Della rovina di una monarchia. ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] , sotto la guida dello zio monsignor Nicola Casoni. Conseguì poi la laurea in punto morto, vennero interrotte bruscamente da Napoleone. Il 2 febbr. 1808 D. Agostino Chigi…, a cura di C. Fraschetti, Tolentino 1906, pp. 37-40; J. Becker, Relaciones ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] quale era autore un personaggio vicino a Pio VI, Nicola Spedalieri. Egli utilizzava in chiave tradizionalista e apologetica l’ adottate da Pio VI nei confronti della politica ecclesiastica della Rivoluzione. In tal modo, il trattato di Tolentino con ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , dopo essere transitato, con tutta verosimiglianza, per Tolentino. Da Sant'Elpidio si rivolse, il 27 maggio, al fondi disponibili in quello che egli chiamava depositum di s. Nicola, che vennero poi reintegrati con l'apporto della raccolta fatta ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] da parte dei francesi durante l'occupazione di Roma, in esecuzione delle clausole del trattato di Tolentino, e sostituita in loco da una ottavo decennio la Madonna con i ss. Francesco di Sales, Nicola di Bari e Ambrogio, dipinta nel 1672 per l'altare ...
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