(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di tromba, che è adoperata a richiamare i porci (Morra, comune di Città di Castello), imita nella forma la L'Italia è stata conquistata a colpi di scalpello da Nicola d'Apulia e dalla sua scuola.
Nicola (nato al principio del 1200 e morto circa il ...
Leggi Tutto
CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Enrico Allorio, Virgilio Andrioli, E. Tullio Liebman, Nicola Jaeger, Gaetano Foschini, Giuseppe De Luca: attraverso , del più dotato in fatto di senso della morte: "il diritto morrà, perché è mortale", scrive in un saggio su La morte del diritto ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] quello dell'istituzione, a Padova, dell'Orto Botanico; quello per cui Nicolò Zeno sarebbe stato "de' primi" ad avviare la storia "d' 1805, a cinquantasei anni parte per "Nuova Jorca" dove morrà nel 1838. E nella fase americana e ultima della sua ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] consigliere di Federico. Verosimile la partecipazione di Enrico di Morra, che presiedette la Magna Curia dal 1223 al 1242 tre brevi brani su Federico e le sue Costituzioni attribuiti a Nicola, abate e diacono della Chiesa di Bari, e databili ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] (Die Konstitutionen, 1996, pp. 3-5) e che il suo allievo Nicola da Rocca lo elogiò definendolo "novus legifer" (ep. III, 45). l'arcivescovo Berardo di Palermo, il magister iustitiarius Enrico di Morra, il giudice Taddeo da Sessa e il Gran Maestro dell ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] a corte, Pier della Vigna, Taddeo da Sessa, i Morra e alcuni tra i più influenti giustizieri, gli Aquino, gli Crati nel 1231 e nel 1239, fu anche castellano di Messina; Nicola de Girachio fu razionale in Puglia nel 1231; Tommaso di Montenegro ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] di Federico II la questione lombarda. Con lo stesso Enrico de Morra nel luglio del 1233 B. condusse un processo a Sulmona con allievi più noti di B. furono Giovanni Faseolo e Nicola Rufulo, ambedue più tardi professori di diritto civile nell' ...
Leggi Tutto
cliccocrazia
s. f. (iron.) L’idea di esercitare un potere decisionale diretto votando in internet tramite un clic del mouse, in particolar modo su argomenti e in contesti politici. ♦ Virginia Raggi è palesemente inadeguata al ruolo che ricopre...