. Famiglia che ebbe la signoria di Verona ufficialmente dal 1277 (v. della scala, mastino 1) al 1387 e si estinse in Germania nel sec. XVI. La sua origine e la genealogia anteriore alla signoria è oscurissima [...] . Mastino, morto nel 1277, lasciò un figlio legittimo, Nicolò, da cui venne Franceschino, e uno naturale, Guido, fratello Cangrande. Furono anni di piccole lotte con le signorie guelfe d'Este e della Torre, quando la venuta di Enrico VII aprì alla ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] propria. Di parte guelfa venne infeudata da Ottone IV ad Azzo d'Este (1210) e respinse gli attacchi di Federico II e del venne detto fondatore e fu riconosciuto signore da Alessandro IV e da Nicolò III. Da lui ebbe origine la signoria dei Varano (v.) ...
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Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] nel 1208, la infeudò, con altre città della Marca, ad Azzo d'Este. Intanto, si veniva formando e reggendo a comune, che estendeva la dei torrenti Bosso e Burano, mercé l'aiuto di papa Nicolò IV, che impose a tutte le città e terre della Marca ...
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Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] , figlia di Cosimo I (morta il 21 aprile 1561), Barbara d'Austria, figlia dell'imperatore Ferdinando I (morta il 19 settembre 1572 Gregorio XIV in favore di Filippo d'Este dei marchesi di S. Martino, discendenti da Nicolò III. A. però, guastatosi ...
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Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] alla successione. Nel 1445 il marchese Lionello (succeduto al padre Nicolò) lo mandava per questo a Napoli, e colà E. rimase (1540), perché implicato nel 1506 nella congiura di Giulio d'Este, Ippolito, card. e arcivescovo di Esztergom in Ungheria, ...
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MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] duchessa Eleonora d'Aragona, sposa a Ercole I d'Este, con la rappresentazione, sulla piazza modenese, delle Forze d'Ercole. Il impronte di potente realismo. Si svolse parallelamente a Nicolò dell'Arca, ma nonostante certa comune forza nel modellare ...
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Celebre famiglia d'intagliatori modenesi oriunda del villaggio di Baiso (Reggio Emilia) da cui presero il nome. Giovanni da Baiso, capostipite della famiglia, era già morto nel 1390, come risulta da un [...] nel 1431, e uno studio o armadio da libri per Leonello d'Este (1435). Nel 1440 è a Mantova dove succede ad Agostino delle il padre Tommasino ed il fratello Arduino nei loro lavori.
Biagio e Nicolò da B. - Lavorano nel 1454 gli stalli di S. Michele ...
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Nato a Siena circa il 1360 da illustre famiglia gentilizia, attese allo studio della filosofia e della medicina e, conseguita la laurea nello studio, fu professore di medicina a Siena circa il 1395, poi [...] (Milano 1481), che ebbe numerosissime ristampe; il libro fu dedicato probabilmente a Nicolò III d'Este, del quale il Benzi era medico. Esso contiene una serie di consigli d'igiene personale ed è uno dei primi testi di medicina in volgare.
Bibl ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] era avanzata l'idea di restituire Modena e Reggio al duca d'Este e di rimettere a Bologna i Bentivoglio; Giulio si era opposto era restato a Roma presso Leone X, mentre l'altro, Nicolò Schönberg, curava da Firenze il recapito a Roma delle richieste e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] città alla Chiesa, congiura ordita dal cardinal legato d'intesa col marchese d'Este e con la fazione dei Maltraverso (11 , XXI (1900), pp. 599-604, 631-639; G. Romano, Nicolò Spinelli da Giovinazzo,diplomatico del sec. XIV..., Napoli 1902, pp. 611- ...
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