ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] pontificia, per cui rimaneva sempre valido il Decretum di Niccolò Il. Sembra che A. II si fosse voluto opere particolari si ricordano: Memorie per servire all'Istoria del ducato di Lucca, V, 1, Lucca 1844, pp. 260-305; M. Marocco, Storia di Alessandro ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 2978). Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per medievali, VII (1966), pp. 617-700; A. Waas, Heinrich V. und Verhängnis des letzten salischen Kaisers, München1907, pp. 42-43 ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di Fozio, quello che era stato condannato sia da Niccolò I e da Adriano II, sia dal concilio 177; E. Amann, L'époquecarolingienne, in Histoire de l'Eglise…, a cura di A. Fliche - V. Martin, VI, Paris 1937, pp. 413 s., 417, 420 ss., 428, 430, 440, 478 ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] da quelle dei papi compresi tra i pontificati di Niccolò I e Leone IX. Egli mostrò l'attività, la , nn. 636, 639. Sul conflitto di B. VIII con l'arcivescovo di Magonza v..anche Epistolae Moguntinae, a c. di Ph. Jaffé, in Bibl. rerum German., III ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] S. Maria in Traspontina. Il 28 genn. 1621 morì Paolo V; il Ludovisi partecipò al successivo conclave con la consapevolezza di morti nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa (assunse l'incarico il ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In fa quindi specie che, proprio all'inizio del pontificato di Niccolò I (858-867), l'arcivescovo di Sens Venilone, dovendo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che venne in Ungheria e fu incoronato come re Ladislao V.
Allora B. inviava come legato il cardinale Niccolò da Treviso (il futuro Benedetto XI) e gli indirizzava la Romanus pontifex (16 ottobre 1301), in cui ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] biblioteca De Leo di Brindisi, "Archivio Storico Pugliese", 28, 1975, pp. 175-218.
Per i rapporti con Napoli, v. anche S. Masella, Niccolò Fraggianni e il tribunale dell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972, e E. Del Curatolo, L'editto carolino contro ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la data di ingresso: nel catasto stilato da Niccolò Signorili il 1° giugno 1419 è infatti annoverato . 466 doc. 537.
E.M. Bedont, La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici dell'Ordine dei Servi di Maria ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] 1939, pp. 223-25). Il vescovo di Nantes arrivò a Roma quando Niccolò I era già morto (Annales de Saint-Bertin, p. 140), ma anche uomo di cultura egli stesso (Epistolae, pp. 431-34, ma 431, 1-7; v. anche pp. 434 s., 439, 440 s.; cfr. G. Laehr, pp. ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...