La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] significare tutto ciò che si vuole" (pp. 42-43). Niccolò Cusano aveva spiegato nel De docta ignorantia (1440) che "il documenti, a cura di Gian Carlo Garfagnini, Firenze, Olschki, 1986, 2 v.; v. II, pp. 351-369.
Crombie 1964: Crombie, Alistair C., The ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] di rivoluzione. Senza dubbio nel periodo compreso tra Niccolò Copernico e Immanuel Kant si verificarono mutamenti di estrema seventeenth centuries, New York, Science History Publications, 1977, 2 v.
Drake 1978: Drake, Stillman, Galileo at work. His ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] bersaglio degli attacchi di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Niccolò Cusano. Davide era stato in Grecia dove aveva scoperto chief Joseph R. Strayer, New York, Scribner, 1982-1989, 13 v.; v. I, 1982.
‒ 1997: Wallace, William A., Galileo's regressive ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] graduale riconoscimento della validità dell'astronomia eliocentrica di Niccolò Copernico (1473-1543) implicava il rifiuto di general editor Edward Craig, London-New York, Routledge, 1998, 10 v.; v. V, pp. 541-562.
‒ 1998b: The Cambridge history of ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] and letters, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1956-1996, 4 v.; v. II: 1985, pp. 136-146.
Lohr 1988a: Lohr, Charles interpreting Aristotle's De partibus animalium: Pietro Pomponazzi, Niccolò Leonico Tomeo and Agostino Nifo, in: Aristotle's ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] diritto e politica, a cura di P. Rossi, 2005, p. V).
Questo passaggio dal diritto alla politica – cui corrisponde un passaggio di la determinazione della natura del concetto di politica (Niccolò Machiavelli e Georg Wilhelm Friedrich Hegel), l’analisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] molto noto, anche grazie alle osservazioni che vi dedicò Niccolò Machiavelli, il quale anzi vi vide un segno del cura di M. Martelli, Roma 1968.
Prediche sopra i Salmi, a cura di V. Romano, 2 voll., Roma 1969-1974.
Prediche sopra Amos e Zaccaria, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] dei suoi scritti fanno di lui l’italiano, dopo Niccolò Machiavelli, attualmente più letto e studiato al mondo.
Marx 1979 (in partic. A.G. Gargani, Introduzione, pp. 1-55; V. Strada, Interpretare e trasformare, pp. 179-96).
M. Ciliberto, Filosofia e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] ingegno e 'l timore dell'errare, mi rendono grandemente confuso" (EN, V, pp. 237-238).
Il telescopio di Galilei non era adatto a l'aiuto dei suoi amici: Ciampoli e il domenicano Niccolò Riccardi, che era diventato maestro di Sacro Palazzo, con ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] greca, che si recava al Concilio di Ferrara. Niccolò Cusano terminò il De docta ignorantia con una discussione di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, 1972-1976, 6 v.; v. V: I documenti, 1973, pp. 1397-1492.
Schmitt 1967: Schmitt, ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...