Famiglia di artisti di Arezzo (14º-15º sec.). In essa particolarmente importanti furono: Spinello di Luca S., detto Spinello Aretino (Arezzo 1350 circa - ivi 1410), pittore. Attivo, oltre che nella città [...] la porta nord del Battistero di Firenze e gli sono attribuite sculture nel duomo di Arezzo. Di suo figlio Forzore, orafo e architetto, si ricorda un modello per la cupola del duomo di Firenze. Per Niccolò, figlio di Forzore, v. Niccolò Fiorentino. ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Neapoli 1786; Cronicadi Giovanni Villani a miglior lezione ridotta, I-VIII, Firenze 1823; Historia diplomatica Friderici secundi, V; Niccolò Jamsilla, De rebus gestis Friderici II imperatoris, in Cronisti e scrittori sincroni napoletani, a cura di G ...
Leggi Tutto
ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] del cosiddetto polittico della Passione di Simone Martini], Nederlands Kunsthistorisch Jaarboeck 23, 1972, pp. 13-26; S. da Campagnola, s.v. Niccolò III, in ED, IV, 1973, pp. 45-46; J. Brink, Simone Martini's "Orsini Polyptych", Jaarboeck van het ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] , pp. 60, 64, 67; M. Marini, V. Codazzi. Il Capriccio dal vero, in Ricerche di storia dell'arte, III (1976), pp. 121-136; The Origins of the Italian veduta (catal.), Providence, R. I., 1976, n. 38; G. Biavati, Niccolò Viviano: una traccia per la sua ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] XII al XV secolo, Roma 1893 (Firenze 19012); R. Offner, Niccolò di Tommaso, ArtAm 13, 1925, pp. 21-37; B. Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 114-121; M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Giacomo (o da Bologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] , pp. 120-158; L. Ciaccio, Appunti intorno alla miniatura bolognese del secolo XIV. Pseudo Niccolò e Niccolò di Giacomo, L'Arte 10, 1907, pp. 105-115; Venturi, Storia, V, 1907, pp. 1014-1018; R. Baldani, La pittura a Bologna nel secolo XIV, Documenti ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Buonaccorso (o di Bonaccorso)
G. Chelazzi Dini
Pittore senese attivo nella seconda metà del 14° secolo.
Di N., di cui si ignora la data di nascita, è noto che fu sepolto nel 1388 in S. Domenico [...] 294; L. Bellosi, Giacomo di Mino del Pellicciaio, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 73-77; P. Torriti, La Pinacoteca Nazionale 2, 1978, 6, pp. 149-152); M. Boskovits, Su Niccolò di Buonaccorso, Benedetto di Bindo e la pittura senese del primo Quattrocento, ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] cacciati nel 1523. Nel 1530 un presidio imperiale di Carlo V entrò a S., riformando il governo a vantaggio dei grandi mercanti del duomo, 1372-1562), dell’intaglio ligneo (Domenico di Niccolò dei Cori) e dell’oreficeria (Guccio di Mannaia, Ugolino ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] mongola (1241) gettò l’Ungheria nel caos e con i successori Stefano V (1270-72) e Ladislao IV il Cumano (1272-90) l’oligarchia la ricostruzione di fortezze e castelli (Francesco di Spazio, Niccolò da Milano, P. Ferabosco ecc.; i Carlone; più ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] Il periodo della maggior fioritura fu quello del regno di Guaimario V (1027-52), quando S. esercitò una specie di primato senza successo, da Roberto il Guiscardo, che nel 1059 ottenne da Niccolò II il titolo di duca di Puglia e di Calabria, e strappò ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...