BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Carlotta al "figlio di un papa che era un cardinale", specialmente per l'opposizione della stessa Carlotta. Non riuscendo con il Machiavelli sulle sue missioni presso il B., editi in Niccolò Machiavelli. Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , F. III non riconobbe però l'antipapa Niccolò V, il francescano Pietro da Corbara, che . Testa, Capitula Regni Siciliae, I, Panormi 1741, pp. 41-111; N. Speciale, Historia Sicula, in R. Gregorio, Bibliotheca scriptorum qui res in Sicilia gestas sub ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di famiglia quella di Gian Luigi, i fratelli, i cognati Niccolò Doria e Giulio Cibo. I primi furono subito compromessi, ma si formò a latere dello Stato come esito della speciale posizione di predominio del principe, senza connessione diretta ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di San Francesco, come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288-92) ai visitatori; distrutta dal terremoto Napoli. Intanto la città combatteva contro i centri vicini, specialmente Rieti e Amatrice, difesa da Spoleto. Ormai L’Aquila ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] in der Republik Venedig zu Beginn des 15. Jahrhunderts, I-II, Göttingen 1996, ad indicem (è l'opera fondamentale specialmente per le vicende fino al 1409).
Id., La crisi del patriarcato d'Aquileia. Verso l'avvento della Repubblica di Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Egidi (1872-1929), con la tesi Del “Principe” di Niccolò Machiavelli. L’anno seguente si perfezionò a Firenze con Gaetano V, in Studi in memoria di Roberto Michels, nr. speciale di «Regia Università degli studi di Perugia. Annali della facoltà ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] si indirizzavano ora gli appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava alla sponda balcanica dell Guerra (magistratura nata proprio in quegli anni quale commissione speciale, e più tardi - resa permanente - destinata ad ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] un opuscolo anonimo (ma si seppe essere di Niccolò Marescotti), pubblicato dopo il 29maggio, aveva subito e Mori, Firenze 1959, ad Ind.; G. Montanelli, Mem. sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad Ind.; C. Ridolfi, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] feudali nel Patrimonium, il periodo di A. non merita alcun speciale rilievo. L'unica concessione di natura quasi-feudale è quella sec. IX (autentici o falsi che siano, i diplomi di Niccolò I e di Giovanni VIII stanno ad indicare una tendenza). Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] agitavano città e valli appenniniche. Nel 1521 ospitò Niccolò Machiavelli, in missione presso il capitolo generale dei fronte ai mutati equilibri geopolitici della penisola e di Firenze, specialmente dopo l’ascesa di Cosimo de’ Medici.
Prima di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....