Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di Sicilia il giuramento di fedeltà alla Chiesa romana, e Niccolò III, nel 1278, lo inviò, insieme al cardinale Matteo Rosso era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dai cardinali Talleyrand di Périgord e Niccolò Capocci, inviati presso i belligeranti nella Renouard, Les minutes d'Innocent VI aux Archives du Vatican, in Archivi d'Italia, II (1935), pp. 14-26; E.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière, reine ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] con un passo della lettera in greco di Federico II a Michele II Angelo despota d'Epiro: "[…] i Greci, nostri 22.
W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989 (Griechisch-lateinisches Mittelalter, Bern 1980), pp ...
Leggi Tutto
Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Corte scesero dai 2.500 ducati degli anni di Niccolò V a circa 1.500. Furono bloccati i vasti en Italia y la crisis religiosa del siglo XV, I-III, Gerona 1903-28: I, p. 290; II, pp. 83 s., 468, 806-14, 828 ss.; III, pp. 371-78.
J. Stein, Calixte ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ; egli raggiunse poi Roma per chiedere a papa Niccolò III un miglioramento delle condizioni di vita degli ebrei H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura di L. Weiland, 1896, nr. 204, pp. 274-276 ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] al fallimento della sua azione di governo. Niccolò Coscia era stato il segretario di Benedetto card. Alberoni, Piacenza 1923, ad Indicem; P.Castagnoli, Il card. G. Alberoni, II, Piacenza-Roma 1931, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di Benevento, e in particolare di monsignor Niccolò Coscia.
Mentre il pontefice si occupava soprattutto 1935, ad ind.; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano, I-II, Milano 1977, ad indices; III-IV, ibid. 1978, ad indices; G. Baruffaldi, Dell' ...
Leggi Tutto
SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] nel 1291, durante la ristrutturazione disposta da Niccolò IV; la seconda, di carattere propriamente dedicatorio Ravenna dell'898, cfr. M.G.H., Leges, Legum sectio II: Capitularia regum Francorum, II, 3, a cura di A. Boretius-V. Krause, 1897, ...
Leggi Tutto
STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] la giurisdizione metropolitana sull'episcopato di Brema, che già Niccolò I aveva unito alla provincia di Amburgo; S. . P. Founier-G. Le Bras, Histoire des collections canoniques en Occident, II, Paris 1932, pp. 158 ss.). S. morì il 14 settembre dell' ...
Leggi Tutto
Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] la Chiesa - cui poco tempo prima si era appellato Niccolò I ad evitare che quella medesima sede venisse attribuita a . 3403, 3378, 3387-98.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 224.
Annales Fuldenses, ad aa. 882-883, in M.G ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...