Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] de Hinojosa, Felipe II y el Cónclave de 1559, Madrid 1889.
Th. Müller, Das Konklave Pius' IV. 1559, Gotha 1889.
L. Staffetti, L'elezione di papa Pio IV, "Archivio Storico Lombardo", 23, 1896, pp. 158-63.
Diario romano di Niccolò Turinozzi (anni 1558 ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] debolezza morale.
Quale fosse la strada indicata da Niccolò agli italiani, emergeva chiaramente nel modello della religione XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 Ma poiché ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] da Padova sia di teorici della Chiesa conciliarista come Niccolò Cusano, che con la sua Concordantia catholica del 1433 nell’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. 243.
15 Ivi, II.xxii.10, p. 553. Sul Costantino di Marsilio si veda G. Piaia, Il ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...]
L. Serrano, Causas de la guerra entre el Papa Paulo IV y Felipe II, Roma 1918.
G.M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento , pp. 3-16).
A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma esistenti nell ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] della quale talvolta, come nel caso di Niccolò Cusano, era stato il destinatario (Paolo Prodi dettar legge al suo successore né limitarne il potere»).
51 Corpus iuris canonici, II, Decretales Gregorii IX, c. solitae, X, de maioritate et obedientia [c ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 'efficienza della loro organizzazione. Nella Spagna di Filippo II i nunzi svolsero una parte fondamentale nel promuovere l'applicazione del concilio (in ciò si distinse particolarmente Niccolò Ormaneto, già vicario generale dell'arcivescovo di Milano ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] bersaglio degli attacchi di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Niccolò Cusano. Davide era stato in Grecia dove aveva scoperto (Ruggero Bacone, Tractatus de multiplicatione specierum, ed. Lindberg, II, cap. 1, p. 90).
A differenza di Grossatesta, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 minore Pietro Rainalducci di Corvara, che assunse il nome di Niccolò V. Non potendo trattenersi più a lungo in Italia, l ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] delegazione greca, che si recava al Concilio di Ferrara. Niccolò Cusano terminò il De docta ignorantia con una discussione 12-14, Ecclesiaste, 1, 4-6, Salmi, 93, 1, Salmi, 104, 5, II Re, 20, 11, Giobbe, 9, 6, o di altri passi biblici, Zúñiga aveva ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Inizialmente, non vi erano stati compromessi. Un papa, Niccolò V, aveva giudicato queste norme come un’eresia Toscano, Roma 1992, pp. 323-325.
17 G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 195 segg.
18 G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica, ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...