MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] di dotti greci che si riunivano in casa di Aldo. Le regole di essa, dettate in greco da Niccolò Carteromaco (Scipione Forteguerri da Pistoia), furono impresse in un foglio volante ritrovato ai primi dell'Ottocento da Gaetano Marini in un esemplare ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] al Victoria and Albert Museum di Londra, per il Cenotafio Forteguerri, che sarà poi realizzato nel duomo di Pistoia (e milanesi, conteso tra i due condottieri Gian Paolo Orsini e Niccolò Piccinino), intorno a cui avrebbe ruotato il resto, che forse ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] sono i seguenti: Matteo Bandello, Giovan Battista Giraldi (Cinzio), Giovanni Forteguerri, Cristoforo Armeno, Niccolò Franco, Alvise Pasqualigo, Sebastiano Erizzo, Niccolò Granucci, Girolamo e Scipione Bargagli, Lorenzo Selva, Ascanio de' Mori ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] intenzioni, Platone e Aristotele i Dialoghi (Venetiis 1524) di Niccolò Leonico Torneo; e due di questi sono intitolati a Pietro Scipione Forteguerri in un'orazione, del 1504, celebrante la letteratura greca. Attrezzato grecista Forteguerri, ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] p. 228; L. Chiappelli, C. M. e Giovanni Forteguerri precursori della scuola umanistica di diritto romano secondo un testo 146 s.; M.C. Davies, An emperor without clothes? NiccolòNiccoli under attack, in Italia medioevale e umanistica, XXX (1987), ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] - in collaborazione con Piero - per il vescovo di Pistoia, Niccolò Pandolfini (C. Kennedy-E. Wilder-P. Bacci, 1932, p The unfinished monument by Andrea del Verrocchio to the cardinal Nicolò Forteguerri at Pistoia, Northampton, Mass., 1932, pp. 15 s.; ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Manuzio e con gli eruditi italiani (tra i quali Scipione Forteguerri e Aulo Giano Parrasio) e quelli greci della sua cerchia le sue relazioni più strette fu quella con il cardinale Niccolò Ridolfi, che acquistò la maggior parte della biblioteca del L ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] il cardinale Domenico, a Roma, dove fu istruito da Scipione Forteguerri, un amico di Aldo Manuzio; rimase invece senza successo il ritratti su medaglia, opere di Giovanni Cavino e di Niccolò Cavallerino della Mirandola, e uno nell'affresco della sala ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Antonio Inghirami, segretario e cubicolario di Sisto IV, e Niccolò Lisci, poi vicelegato di Avignone. Ricevette anche protezione, in una lettera del 19 dic. 1505 di Scipione Forteguerri Carteromaco da Roma ad Aldo Manuzio a Venezia); divenendo ...
Leggi Tutto