LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Contarini e da suo marito Niccolò Morosini, ma cominciata e condotta a termine dopo la morte di entrambi, e comunque non segretario di Carlo V, quale pala d'altare per la progettata sepoltura nella chiesa di S. Tommaso a Ubeda. Completata di fatto ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] aveva compiuto un periodo di alunnato di cinque anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno Problematico è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata della ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] ufficiale chiesastica fissata in occasione della canonizzazione di s. Tommaso da Villanova.
La fonte diretta è la al gruppo dell'Algardi sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa di mezzo tra il rilievo e la scultura ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] a Genova, nel novembre del 1552, di un vaso e due bicchieri in argento per l’abate Tommasodi Negro (docc. in Vandelli, 1933, . Giannotti, Il teatro di natura. Niccolò Tribolo e le origini di un genere: la scultura di animali nella Firenze del ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] avanzata cultura visiva fiorentina.
La collaborazione con Tommasodi Cristofano ha inoltre alimentato la supposizione che l'Annunciazione ed eseguita per la chiesa di S. Niccolò a Spedaletto, dipendente dall'ospedale di S. Maria della Scala (Pienza, ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] dolente e i ss. Bartolomeo, Niccolò e Agata (firmata e datata 1593), ancora oggi nella chiesa di S. Bartolomeo al Pozzo nella le opere di Gregorio negli anni successivi. Analoghe ricercatezze affiorano nella Madonna col Bambino e i ss. Tommaso d’ ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] in gloria, citati per la prima volta nella guida di Bologna del 1766.
Il G. dipinse per i certosini di S. Gerolamo a Bologna la pala con il Beato Niccolò Albergati che appare a Tommaso Parentucelli per predirgli il pontificato, tradotta in incisione ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] 1728 aveva acquistato dagli eredi di Giovanni Niccolò Berzighelli due dipinti di Benedetto Luti (Perini, 1993, La pittura del Cinquecento, ibid., p. 167; C. Strinati, Da Tommaso Salini a I. H.: immagini sacre degli stendardi, in Imago pietatis 1650 ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] biblioteca del British Museum), dedicata a Francesco Maria Niccolò Gabburri, il quale possedeva la scultura originale.
Il 236 ss.); il monumento di Sir Thomas Deheran (1739-41) su disegno del Fuga nella chiesa di S. Tommasodi Canterbury in Roma.
Tra ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] il ruolo di esecutore legale per i restanti beni, privilegio comprensibilmente poco gradito al fratello Tommasodi Andrea, mano ai due grandi affreschi di Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino, opere famose di Paolo Uccello e Andrea del Castagno ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...