De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , però, la stampa e i vescovi. L’arcivescovo di Genova, cardinale Tommaso Pio Boggiani, utilizzò lo strumento dell’opuscolo95 per scrivere italiana di sconto104 e dalle situazioni compromesse di molte banche dei cattolici. Lo stesso Niccolò Introna, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'umanesimo della Curia pontificia. A partire da Niccolò V i pontefici si fecero sempre più consapevoli delle facilitati anche dal ritrovamento dei cosiddetti "cristiani di s. Tommaso", comunità diffuse nei villaggi della regione sudoccidentale ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] culturale dei missionari italiani, Milano 1934.
14 L. Traverso, Niccolo Olivieri e il riscatto delle schiave africane, Firenze 1916; P chirocatos, padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua.
48 Su ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Chiesa: se i martiri inglesi John Fisher e Tommaso Moro sono definiti da Pio XI «egregi rappresentanti fresco eseguite nella venerabile chiesa di S. Niccolò al Carcere Tulliano in Roma, Roma, dallo stabilimento tipografico di Giuseppe Via, 1865, pp. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] un trattato incompiuto sulla concordanza fra Duns Scoto e Tommaso d'Aquino per dimostrare la compatibilità dei teologi e della 'Bibliotheca graeca', in Il restauro delle aule diNiccolò V e di Sisto IV nel Palazzo Apostolico Vaticano, ivi 1967, pp. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] militari dalla religione che arrivava dalla Germania perché Niccolò potesse partecipare davvero alla discussione che si 63 e nel 1767 Tommaso Maria Mamachi scriveva che «lo spirito di innovazione e di riforma in materie di religione» era «funesto ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] (Tommaso Bourchier, arcivescovo di Canterbury, Stefano de Varda, arcivescovo di Kalocsa, e Giovanni Balue, vescovo di Angers benedizioni. Riprese anche il progetto diNiccolò V di trasferire l'obelisco vaticano nella piazza di S. Pietro, ma non riuscì ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di frequentare, insieme con il giurista Tommaso Gazzella, il circolo riformatore del cardinale F. Ximenes de Cisneros e di ).
A. Mercati, I costituti diNiccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma esistenti nell'Archivio Segreto Vaticano ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1572 aveva inviato alla corte di Madrid un nunzio straordinario, il vescovo di Padova Niccolò Ormaneto, per sollecitare la Spagna Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle Carte ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] exigit, nella quale il pontefice riconosceva la povertà di Cristo, nel solco diNiccolò III, come pure le misure contro la proprietà massima parte con quello della teologia morale ispirata da Tommaso d'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...