PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Tommaso con importazioni di legno di cedro e di pino dall'isola di Cipro e con l'aiuto finanziario di ; in Transgiordania la mamlaka di Kerak.Del periodo si ha una testimonianza diretta nel Libro d'Oltramare di fra Niccolò da Poggibonsi, che visitò ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] orientali quale ornamento di una tovaglia intessuta con fili d'oro donata da Niccolò I (858-867) alla basilica di S. Paolo (Lib occasione del concilio di Lione.Stando a quanto riferisce Tommasodi Ely (sec. 12°), s. Eteldreda, badessa di Ely (m. ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] come la pala con San Tommaso d’Aquino in colloquio con il Crocifisso (1660), già nella chiesa di S. Domenico (ora nella lavorazione il dipinto con Alessandro e la famiglia di Dario, destinato a Niccolò Maria Pallavicini. Nel corso dell’anno, ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] rapporto anche castelli di pertinenza feudale: il castello di Cancello (Matinale) edificato da Tommaso II d'Aquino (che sposò Margherita di Svevia, figlia naturale di Federico) e il castello di Caserta Vecchia, proprietà di Riccardo di Lauro (che nel ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] lasciò due figli, Nino e Tommaso, i quali furono ambedue scultori.
La formazione di A. dovrebbe essersi svolta a Emporium, CV(1947), pp. 57 ss.; C. L. Ragghianti, Approssimazione a Niccolò d'Apulia, in Domus, 1947, pp. 206 ss.; W.Valentiner, Orcagna ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] generazione dei giovani artisti toscani infervorati per le nuove tendenze artistiche, come i Tommasi, Niccolò Cannicci e Luigi Gioli.
Fu ancora grazie alla consuetudine con i Tommasi, proprietari di una casa a Crespina, che nel 1886 il L. si recò al ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Contarini e da suo marito Niccolò Morosini, ma cominciata e condotta a termine dopo la morte di entrambi, e comunque non segretario di Carlo V, quale pala d'altare per la progettata sepoltura nella chiesa di S. Tommaso a Ubeda. Completata di fatto ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] aveva compiuto un periodo di alunnato di cinque anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno Problematico è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata della ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] ufficiale chiesastica fissata in occasione della canonizzazione di s. Tommaso da Villanova.
La fonte diretta è la al gruppo dell'Algardi sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa di mezzo tra il rilievo e la scultura ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 1974; Roberto Grossatesta, Metafisica della luce. Opuscoli filosofici e scientifici, a cura di P. Rossi, Milano 1986; Tommaso d'Aquino, Commento al ''Libro delle cause'', a cura di C. D'Ancona Costa, Milano 1986; Restoro d'Arezzo, La composizione del ...
Leggi Tutto
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...